
di Patrizio Ceccarelli
PISTOIA
Una storia di eccellenze lunga 50 anni, quella dei servizi per l’infanzia del Comune di Pistoia. Una storia che il sindaco Alessandro Tomasi, l’assessore all’istruzione Alessandra Frosini e la dirigente Federica Taddei hanno voluto ricordare ieri mattina all’asilo nido Lagomago di Capostrada, anche attraverso le testimonianze che sono arrivate dall’Italia e da diversi paesi del mondo, tra cui Giappone, Brasile e Stati Uniti, oltre che dall’Europa, le cui delegazioni negli anni hanno più volte visitato i servizi per l’infanzia di Pistoia, considerati appunto un’eccellenza. Testimonianze di intere delegazioni, educatori, ricercatori, formatori, che sono state raccolte in video. Le parole che ricorrono e che identificato i servizi educativi del Comune sono cura dei bambini e della relazione con le famiglie, protagonismo dei bambini, partecipazione delle famiglie, dono, responsabilità, eccellenze.
"Una bella sensazione, ricevere i complimenti anche da nazioni molto lontane dall’Italia, una soddisfazione soprattutto per i nostri bimbi e per le famiglie – sottolinea il sindaco Tomasi –, ma non possiamo fermarci qui. Non lo abbiamo fatto: abbiamo inaugurato nuove strutture, una in montagna a Le Piastre, uno 0-6, inserendo un nido che ci rende particolarmente orgogliosi. Abbiamo anche progettato con i privati un altro 0-6 e siamo prossimi, in un’altra struttura, a sperimentarne uno nuovo".
"I lavori per il nuovo nido inizieranno a breve – spiega l’assessore Frosini con grande immensa soddisfazione – si tratta dello spazio 0-6 del Melograno, per il quale abbiamo partecipato a un bando, vincendo oltre due milioni di euro per la ristrutturazione. Grazie a questo in centro avremo un altro luogo dove poter accogliere i bambini".
"Sono 553 i bambini che sono accolti nei servizi, sia privati che pubblici di Pistoia – aggiunge la dirigente comunale Federica Taddei –, perché noi abbiamo un sistema integrato 0-3 e riusciamo ad offrire il servizio al 43% dei bambini in questa fascia di età, che è una percentuale altissima, se si pensa che a livello europeo è richiesto il 33% e che il Pnrr si è dato come obbiettivo il 40%, mentre Pistoia è già al di sopra di questa media".
Il bilancio di mezzo secolo di servizi per l’infanzia a Pistoia è stato fatto in occasione dei cinquant’anni della legge con la quale il 2 dicembre del 1971 furono istituiti i nidi di infanzia comunali. A Pistoia il primo aprì il 2 maggio 1972. "Era gestito dall’assessorato al servizio sociale – ricorda Gina Lillocci, una delle prime assistenti d’infanzia del Comune di Pistoia – Si chiamava asilo nido di via Mazzini, dalla strada in cui era ubicato. Il nido ospitava 30 bambini, 12 assistenti d’infanzia e due cuoche. Periodicamente veniva anche un pediatra".