
Scuola Cino, finiti i primi lavori. Ma i costi lievitano per il cantiere
Fra pochi giorni gli studenti festeggeranno sentendo il suono della campanella che aprirà le festività natalizie e, quando alla scuola "Cino da Pistoia" di via Rossi nella zona di Belvedere si rientrerà in aula ad inizio 2024, i lavori principali all’edificio, che ha visto un esborso molto importante da parte del Comune, saranno finalmente conclusi. Una notizia di non poco conto, che si trova nei meandri di una determina dirigenziale di questi giorni, che però viene accompagnata dall’ennesima variante in corso d’opera che ha visto come protagonista questo cantiere, che farà accrescere il computo complessivo dei lavori di ulteriori 482mila euro per un importo totale che sale a 3 milioni e 463mila euro (grazie al ribasso di gara consentito per legge del 27,15% a fronte di un progetto iniziale di poco inferiore ai 5 milioni).
È bene specificare, però, che si tratta di un investimento che va a vantaggio di tutta la collettività perché sono opere, inizialmente non previste, utili però a migliorare la manutenzione a lungo termine degli edifici, il risparmio energetico e la durabilità dell’opera, come scritto all’interno dell’atto ufficiale. Su questo fronte, però, visto che i lavori devono ancora partire in quanto approvati soltanto in questi giorni la conclusione viene prevista entro la fine di febbraio del prossimo anno.
Il cantiere per la ricostruzione di uno dei fabbricati della scuola "Cino da Pistoia" ha vissuto un percorso abbastanza tormentato a causa dell’uscita di scena, per svariati motivi, della ditta che si era aggiudicata inizialmente l’appalto alla quale, poi, è subentrata una che già era presente in loco per la demolizione e costruzione dei nuovi edifici che ha ripreso tutto quanto il cantiere. Se tutti i tempi, quindi, verranno rispettati, il taglio del nastro effettivo è davvero ad un passo.
red.pt