
Sono iniziati in questi giorni i lavori di restauro e risanamento delle colonne dei chiostri dell’ex-convento di S.Francesco. Come era stato annunciato qualche settimana fa, hanno un costo di circa centomila euro, per il 50% finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e, una volta terminati, renderanno la struttura ancora più sicura e utilizzabile. Le lesioni alle colonne sono diventate visibili nel corso degli ultimi tempi e per questo l’amministrazione commissionò una perizia per valutarne lo stato nei primi mesi del 2020. I chiostri sono stati distinti in A e B e, sulla base della situazione riscontrata, è stato elaborato il progetto che è appunto partito ora nella sua esecuzione, sull’immobile che per diversi anni ha ospitato il Tribunale. Gli ultimi restauri risalgono a due fasi operative: anni 80 e inizio del nuovo millennio. "Come abbiamo sempre detto- sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Aldo Morelli- che questo intervento è necessario per restituire alla città un suo importante spazio storico. Non si poteva più aspettare di intervenire sulle colonne e per questi lavori sono state utilizzate tecniche e materiali innovativi". Il convento risale, nella sua prima configurazione, a dopo l’ottobre del 1211. Secondo le testimonianze storiche, S.Francesco si fermò a Pescia, ospite del mercante Venanzio degli Orlandi.