Rsa in una casa privata, quattro denunciati per esercizio abusivo della professione medica

E' successo a Pistoia. Sono intervenuti i carabinieri, quattro persone denunciate per la casa di riposo priva di autorizzazioni

Carabinieri Nas

Carabinieri Nas

Pistoia, 13 gennaio 2022 - Quattro denunciati a Pistoia per l'esercizio abusivo della professione medica e per lo svolgimento di attività sanitaria senza autorizzazioni. I carabinieri della stazione di Bottegone ( Pistoia) e quelli del Nas di Firenze li hanno scoperti grazie a un esposto alla procura di Pistoia presentato dall'amministratore di sostegno di una donna di 85 anni, affetta da patologia neurodegenerativa, che era stata ricoverata nel mese di agosto del 2022 in una «casa privata», così viene definita dai carabinieri, consigliata ai familiari tramite il passaparola. «Nell'esposto - viene spiegato dall'Arma - si denunciavano le precarie condizioni di salute, difficoltà a deglutire, a camminare e parlare oltre ad uno stato di disidratazione accertato in ospedale a Pistoia, riscontrate dai familiari al momento del rientro a casa dell'anziana signora, avvenuto l'1 settembre».

I gestori della struttura, interpellati dai familiari, «avrebbero addirittura ammesso l'interruzione del piano terapeutico e la somministrazione di calmanti per evitare che l'anziana donna urlasse durante la notte arrecando fastidio agli altri ospiti». Nelle indagini i carabinieri hanno perquisito la struttura, che è un appartamento alla periferia di Pistoia. All'interno i militari hanno trovato quattro donne anziane tenute sedute in una stanza le quali avevano «evidenti sintomi di decadimento psicofisico».

Tre stanze compongono l'appartamento e ciascuna era stata arredata con due posti letto «ognuno dei quali corredato da sistemi di contenzione». I militari hanno trovato nei comodini farmaci da somministrare e la documentazione personale e sanitaria degli ospiti. In una delle due camere era presente anche un'apparecchiatura per la somministrazione dell'ossigeno. Anche al piano terra, nel frigorifero, erano custoditi numerosi farmaci. In tale contesto, le stanze non avevano tra l'altro né dispositivi di chiamata né luci notturne