La prima ricostruzione del capezzolo in Toscana è stata eseguita all’ospedale San Jacopo di Pistoia. E’ la straordinaria impresa realizzata dal dipartimento di senologia dell’ospedale di Pistoia guidato dal dottor Luis Sanchez. Il primato regionale è arrivato negli ultimi giorni grazie all’intervento eseguito dal dottor Federico Spolveri che, negli anni si è specializzato proprio in questa tecnica. Il chirurgo senologo ha eseguito l’intervento con una particolare tecnica mai affrontata prima d’ora nel territorio regionale, ora sono in programma i controlli post operatori per il particolare intervento.
Nell’AsI Toscana centro, tra cui Pistoia, le donne operate per patologie al seno nel primo di trimestre di quest’anno sono già state 129; per essere accreditati come Breast Unit i nuovi casi trattati devono essere almeno 150 ogni anno e, tali volumi, da qui a dicembre a Pistoia saranno ampiamente superati. Lo scorso anno gli interventi complessivi erano stati 385 e nel 2021 357. Anche nel 2020, durante il periodo sanitario più difficile per contrastare il Covid, gli interventi furono 272. Gli interventi eseguiti hanno riguardato prevalentemente la patologia tumorale ma anche forme benigne e lesioni a rischio di malignità. "Sviluppare il più possibile gli interventi per quanto riguarda la ricostruzione del seno a seguito dell’asportazione di un tumore era e resta uno dei nostri obiettivi prioritari", ha spiegato il dottor Luis Jose’ Sanchez, direttore della struttura complessa di Chirurgia Senologica dell’Azienda USL Tc a cui afferiscono i quattro presidi ospedalieri di Empoli, Prato, Santa Maria Annunziata e Pistoia.
"L’esperienza del dottor Sanchez – afferma Sandro Giannesi, direttore della Chirurgia generale del presidio e dell’Area aziendale chirurgica – rappresenta un importante valore aggiunto al San Jacopo, sia in ambito Ambulatoriale che in Sala operatoria, ed ha contribuito in maniera significativa alla crescita professionale dell’équipe e al raggiungimento degli importanti obiettivi nell’attività senologica del nostro presidio". I volumi raggiunti confermano che le donne sempre di più si affidano all’ospedale di Pistoia per curarsi e così abbiamo assistito nel tempo praticamente ad una riduzione significativa delle fughe verso altre strutture soprattutto perché viene offerta una chirurgia oncologica anche ricostruttiva promossa e introdotta con successo dal dottori Sanchez e Giannessi. "Lo straordinario lavoro portato avanti dall’équipe ha ridotto anche la lista d’attesa – sottolinea Stefano Michelagnoli, direttore del Dipartimento delle specialistiche chirurgiche – Dalla diagnosi, alla cura, alla riabilitazione fisica e psicologica, ai successivi follow up, le donne sono accompagnate in tutto il loro iter diagnostico e terapeutico da un team multisciplinare, che dispone delle migliori strumentazioni e applica le cure più avanzate".
Michela Monti