REDAZIONE PISTOIA

Riaperto l’Hotel Milano

Le prenotazioni della camere. sono riprese subito. "Lavoriamo con chi viene. a Pistoia per motivi di lavoro"

"Siamo di nuovo aperti dal primo di settembre, augurando una buona ripresa per tutti".

E’ con queste incoraggianti parole che Luca Mariani, amministratore dal 1986 dell’Hotel Milano di via Pacinotti, l’albergo più grande a ridosso del centro, che fu costruito da suo nonno Nadino Coppini (patron dei ricami nel quartiere), ne annuncia la riapertura dopo i lunghi mesi del lockdown. Un’apertura che segue di qualche settimana quella dell’Hotel Patria in via Francesco Crispi, nel centro storico della città, il primo albergo a riaprire dopo la quarantena. "Abbiamo affrontato questi mesi con le possibilità messe a disposizione dal governo e quindi anche con la cassa integrazione. I dipendenti – spiega Mariani (foto) – erano otto e adesso sono sette perchè, per il momento, non è stato rinnovato un contratto a tempo determinato. Abbiamo 55 camere e le nostre risorse più apprezzate dai clienti sono il parcheggio interno e la vicinanza al centro. Lavoriamo soprattutto con chi viene a Pistoia per motivi di lavoro e quindi siamo, in un certo senso, un indicatore della ripresa dell’economia e delle attività locali. Accogliamo gli sportivi, chi viene a comprare le ambulanze a Pistoia, le forze dell’ordine impegnate nelle scorte e nei vari servizi e le persone che prendono parte agli eventi della città.

"Con grande piacere – fa sapere – , siamo entrati nel circuito del Cammino di San Jacopo. Siamo aperti da meno di una settimana e i numeri ci fanno ben sperare. Il primo giorno avevamo 6 camere prenotate, sono più che raddoppiate il giorno successivo, poi salite a 15 e ora assestate a dieci. Siamo moderatamente contenti e cerchiamo di guardare, in sicurezza, e con fiducia, ai prossimi mesi".

lucia agati