
"Regione cambi norma sulle serre agricole"
"La Regione modifichi la normativa urbanistica sull’installazione delle serre ad uso agricolo. Si preveda il mantenimento delle serre stagionali attraverso la proroga o il rinnovo escludendo lo smantellamento degli stessi manufatti al termine del periodo di prima installazione". Lo chiede, con una mozione, i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi, coadiuvato dal collega Vittorio Fantozzi. Nella mozione sono inserite le proposte di Fdi in tema di serre ad uso agricolo. "Abbiamo chiesto per le serre con permanenza pari o inferiore a due anni una proroga di 10 anni previa presentazione di Segnalazione Certificata di Inizio Attività edilizia; per le serre con permanenza superiore a due anni una possibile proroga, limitata ad una vola, per la durata già concessa in fase di autorizzazione", sottolinea il pistoiese Capecchi.
"Abbiamo anche chiesto di emanare una norma transitoria per il mantenimento, senza preventiva demolizione, dei manufatti e delle serre a copertura stagionale, legittimamente installate ai sensi del Regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale il 9 febbraio 2007. Il comparto orto-floro-vivaistico costituisce un volano economico per la provincia pistoiese, in particolare, ma anche per la regione Toscana – conclude Capecchi –. Tali norme risultano troppo stringenti rispetto alla necessità di agevolare la capacità produttiva del sistema orto-floro-vivaistico toscano e, l’obbligo di rimozione senza la possibilità di proroga, grava le aziende di costi elevati, penalizzandone i tempi della produzione ed aumentando il rischio di abusi edilizi diffusi. Invece, la modifica legislativa che chiediamo potrebbe consentire di regolarizzare la situazione, realizzando una ’fotografia’ reale del territorio e riconducendo tutte le strutture alla normativa idraulica".