REDAZIONE PISTOIA

Questura Nuovo dirigente alla Mobile Cambio ai vertici anche in Stradale Ci sono Brustenghi e De Gregorio

Nei ruoli chiave per la sicurezza di Pistoia arrivano due donne con un curriculum di grande valore. Ieri la presentazione ufficiale con il questore Olimpia Abbate e il prefetto Licia Donatella Messina. .

Questura Nuovo dirigente alla Mobile Cambio ai vertici anche in Stradale Ci sono Brustenghi e De Gregorio

Si tingono sempre più di rosa i ruoli di vertice della sicurezza nella nostra provincia alla luce degli ultimi avvicendamenti che sono stati ufficializzati all’interno della Questura di via Pertini. Figure che si vanno ad aggiungere a quelle del questore, Olimpia Abbate, e del prefetto, Licia Donatella Messina, che già da oltre un anno coabitano alla guida dei rispettivi settori di vigilanza e di delega del Governo sul territorio dovendo affrontare argomenti anche piuttosto intensi e significativi al momento, come per esempio la gestione ed il controllo del flusso di migranti. Non a caso, questore e prefetto si sono fatte immortalare nella foto ufficiale di benvenuto delle due nuove poliziotte.

Da ieri sono entrate in servizio anche Veronica Brustenghi, 32 anni, come nuovo dirigente della Squadra mobile, e Rossella De Gregorio che andrà alla guida della polizia stradale, che ha avuto in questi anni un’altra figura importante e conosciuta in tutta Italia come la dottoressa Daniela Giuffrè.

Per Brustenghi, originaria di Perugia e laureata in Giurisprudenza con 110 e lode all’Università di Bologna, un incarico pesante alla guida della "Mobile" nonostante la sua giovane età, andando a prendere il posto del precedente dirigente Gian Fabrizio Moschini passato a dirigere, proprio da ieri, il commissariato di polizia di Montevarchi. Brustenghi ha frequentato il corso di formazione per commissari ed è stata assegnata alla Questura di Rimini dove si è occupata di guidare il comparto di Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.

Rossella De Gregorio, 38enne, è originaria di Avellino, laureata anche lei in Giurisprudenza e con una bimba di tre anni che conosce in maniera approfondita la nostra regione.

Dopo aver concluso, nel 2019, il Corso di formazione per Commissari della polizia di Stato, ha ricevuto il primo incarico andando a dirigere la polizia stradale della Questura di Massa Carrara. Successivamente, poi, è stata trasferita a Firenze, sempre all’interno della Stradale, collaborando con numerosi primi dirigenti per la gestione, tutt’altro che semplice, della sezione del capoluogo. Non sarà da meno, comunque, il suo approdo in via Pertini vista la competenza che la locale polizia stradale ha su tutta l’autostrada A11 Firenze-Mare, oltre che la normale giurisdizione territoriale.

red.pt.