Un successo in crescendo quello sancito dalla terza edizione di Pi Greco Day, dedicato a una delle costanti matematiche più famose della storia, una festa dedicata alla matematica e alle scienze. La manifestazione organizzata dell’Istituto Omnicomprensivo, al suo interno ha attivato diciotto laboratori: "Il secolo breve e la scienza; Un fisico alla scoperta dell’America; Ams il cacciatore di misteri; Matemagica; I mammiferi italiani: biologia e curiosità; Nuove invasioni: specie animali esotiche in Italia; documentari, Prove, sfide e giochi per divertirsi e imparare; introduzione all’astronomia e poi natura, Arduino, disegno in 3D, imparare a fare i nodi, scacchi, robotica, funghi, introduzione alla prospettiva, D&D in chiave matematica, orientamento con il Cai, linguaggio di programmazione e fisica".
"La giornata del Pi Greco – come ci spiega un entusiasta Paolo Palumbo, docente di matematica alla superiore – ha l’obiettivo di festeggiare la scienza in tutte le sue infinite declinazioni, per indagare e valorizzare aspetti che, talvolta, nel corso dell’anno godono di meno attenzione". Come si vede un’offerta molto ampia con esperienze e conferenze fatte con docenti universitari ed ex allievi della scuola intitolata a Renato Fucini, oggi ormai laureati. Quattrocento gli studenti che hanno partecipato, mentre i docenti hanno partecipato tutti, ognuno in ruoli diversi, ma tutti con grande entusiasmo, lo stesso che ha animato i ragazzi: "Basta pensare – prosegue il professor Palumbo – che già da qualche mese diversi allievi chiedevano quando sarebbe stata effettuata la giornata Pi Greco. Questo è il segno tangibile del successo di una iniziativa che ha rivelato anche aspetti del tutto inattesi, ad esempio ragazzi che non avevano simpatia per qualche disciplina e dopo la giornata ne sono diventati cultori, spesso anche di successo".
Andrea Nannini