Presente italiano Con l’omaggio a Troisi

Nona edizione del festival con i film di ieri e di oggi. Rassegna dall’11 al 17 novembre con ospiti prestigiosi. Sei i titoli in concorso

I luoghi sono gli stessi, Libreria Lo Spazio, Cinema Roma e Montuliveto, tra l’11 e il 17 novembre, il focus invece spostato altrove, là dove guarda il cinema di oggi, con quello di ieri. Ecco allora da un lato sfoderare un omaggio al grande Massimo Troisi nei settant’anni dalla nascita con le pellicole più amate, dall’altro una sequenza i ospiti di assoluto rilievo sulla scena di oggi, da Tommaso Santambrogio a Roberta Torre, assieme a Enrico Pau e al Leone d’oro alla carriera Antonio Rezza. Bentornato "Presente italiano", il festival organizzato da Promocinema Aps e diretto da Michele Galardini interamente dedicato alle opere nazionali più interessanti prodotte nell’ultimo anno, che torna in città per il nono anno. Diversi i filoni: da quello puramente concorsuale con sei titoli selezionati dai critici che si contendono il riconoscimento di miglior film e che verranno proiettati nella settimana del festival. C’è un premio anche per l’opera prima, deciso per "Gli oceani sono i veri continenti" di Tommaso Santambrogio (15 novembre), e un altro, deciso da una giuria composta da studenti degli istituti superiori cittadini, che andrà invece al miglior cortometraggio (tutti in proiezione nei giorni del festival). Apertura sabato 11 novembre alle 21.30 al Roma con "Disco boy" di Giacomo Abruzzese, chiusura affidata a un’altra proiezione eccellente: venerdì 17, presente in sala il regista, sarà proiettato "Cristo in gola" di Antonio Rezza, protagonista nel pomeriggio al Saloncino di Palazzo de’ Rossi della presentazione del libro "Il fattaccio" (La Nave di Teseo, 2023). Nel mezzo una serie di appuntamenti imperdibili, compreso l’omaggio a Troisi, con cinque film ("Scusate il ritardo" il 14 novembre, "Pensavo fosse amore… invece era un calesse" il 13 novembre, "Ricomincio da tre" il 15 novembre, "Le vie del signore sono finite" il 16 novembre, "Che ora è" di Scola il 12 novembre) e una serie di eventi speciali con ospiti prestigiosi. Qualche esempio? Lunedì 13 Aura Ghezzi e Leo Canali presentano il cortometraggio "Talking cure", martedì 14 Danilo Boccia e Niccolò Colella con un altro corto, "La notte", mercoledì 15 "Mi fanno male i capelli" di Roberta Torre, di ritorno il 16 con "Le favolose". Per un festival in crescita, crescono anche le collaborazioni come quella stretta con il Trento Film Festival. L’incontro tra le due realtà ha prodotto un focus sul cinema green per il 16 novembre.

"In questi nove anni di festival il cinema italiano è cambiato e il nostro lavoro, come selezione, è stato sempre più quello di intercettare questo cambiamento – commenta il direttore Galardini – . La selezione di questa edizione rispecchia, infatti, un contesto in cui i giovani autori devono confrontarsi sempre di più con il panorama internazionale e con un linguaggio visivo aggiornato al nuovo pubblico. Il nostro obiettivo resta quello di raccontare il presente attraverso le immagini, e di farlo con una community sempre più grande che ha scoperto un cinema italiano inaspettato e sorprendente".

linda meoni