Polo Tecnologico. Ricorso al Tar sui lavori. Ma il sindaco assicura: "Nessuno stop, avanti"

E’ stata contestata l’aggiudicazione dell’appalto da una delle imprese. La battaglia si consuma a colpi di perizie tecniche, davanti ai giudici. Intervento da oltre due milioni. "Il cantiere prosegue senza intoppi".

Polo Tecnologico. Ricorso al Tar sui lavori. Ma il sindaco assicura: "Nessuno stop, avanti"

Polo Tecnologico. Ricorso al Tar sui lavori. Ma il sindaco assicura: "Nessuno stop, avanti"

Una delle imprese che hanno partecipato alla gara d’appalto ha fatto ricorso al Tar contro l’aggiudicazione a favore della prima classificata, sollevando a quanto pare dubbi sulle valutazioni della commissione. E nei giorni scorsi, il Comune di Quarrata ha nominato due consulenti (un tecnico impiantista e un esperto di acustica) in modo da rappresentare l’ente all’interno del procedimento di consulenza tecnica d’ufficio voluto dal tribunale. Questi gli ultimi sviluppi relativi all’intervento da oltre due milioni di euro in corso al Polo Tecnologico, che doterà l’attuale struttura di cinema-teatro, foyeur e sala civica.

Il cinema avrà com’è noto 200 posti a sedere, mentre altri 180 saranno ricavati nella sala (che potrà ospitare mostre, convegni e rappresentazioni teatrali o musicali). Entrambe le nuove sale saranno realizzate nel rispetto di quanto previsto in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, in conformità alle vigenti normative in materia di efficienza energetica e acustica.

E l’intervento sta a quanto pare andando avanti, ma già nelle settimane successive all’esito della gara (vinta dall’"Elettrostaff Srl" di Roma) una delle ditte edili partecipanti al bando, la CEV – Consorzio Edili Veneti, ha deciso di ricorrere al Tar contro il verdetto (anche a nome di un’altra ditta con la quale ha formato un raggruppamento temporaneo di imprese, sembrerebbe). Nel corso dell’udienza tenutasi sul finire dello scorso mese, la controparte ha insistito per l’ammissione di una consulenza tecnica d’ufficio, avendo sollevato motivazioni tecniche sulla valutazione della commissione giudicatrice.

Secondo quanto si apprende dalla determina 166 dello scorso martedì, si contesta in particolare il valore fonoassorbente di partenza, tenuto in considerazione dall’aggiudicataria per formulare la propria offerta e la praticabilità (perché non sarebbe collaudabile) della proposta vincitrice per un altro sottocriterio.

La controinteressata "avrebbe proposto una soluzione progettuale che prevede, per ogni evacuatore previsto da progetto, l’installazione di un sistema di apertura provvisto di motorizzazione automatica con motore integrato a 24V, al posto del sistema con attuatore pirotecnico individuato dal progetto".

E per fare chiarezza, il Tar ha intanto disposto una consulenza tecnica. La novità non sembra se non altro aver inciso sul ritmo dei lavori: l’amministrazione Romiti ha infatti fatto sapere che ad oggi il cantiere sta proseguendo senza intoppi. E nelle prossime settimane potrebbero esserci ulteriori sviluppi.

Giovanni Fiorentino