Più uffici e sportelli multifunzionali Poste Italiane al fianco dei "piccoli"

L’audizione in Commissione aree interne per presentare un programma di potenziamento sul territorio. Il consigliere Niccolai: "Una vera e propria svolta, soprattutto per quanto riguarda Montagna e paesi".

Più uffici e sportelli multifunzionali  Poste Italiane al fianco dei "piccoli"

Più uffici e sportelli multifunzionali Poste Italiane al fianco dei "piccoli"

Si è svolto nei giorni scorsi un proficuo incontro tra Poste Italiane e la Commissione aree interne, presieduta da Marco Niccolai. Nel corso della riunione Poste ha illustrato le caratteristiche del Progetto Polis, dei servizi già presenti nei comuni delle aree interne della Toscana e dei futuri intendimenti di Poste Italiane in merito alle sue attività in questi territori. Come ha spiegato il presidente Niccolai "c’è la volontà di comprendere meglio, termini, tempi e attuazione in Toscana, di un progetto che tocca un tema sul quale l’attenzione dei cittadini è alta, quello della presenza degli uffici postali, in particolare nei piccoli comuni, nelle aree interne e nei piccoli centri che stanno già subendo la desertificazione bancaria". In buona sostanza Paolo Pinzani, responsabile della macro area centro-nord per i rapporti istituzionali, e Luigi Madeo, responsabile nazionale relazioni istituzionali centrali e territoriali, affiancati da altri dirigenti, hanno spiegato come Poste Italiane intende operare. L’obiettivo è "promuovere coesione economica, sociale e territoriale in relazione ai piccoli centri urbani e delle aree interne". Ovvero facilitare l’accesso ai servizi digitali della pubblica amministrazione nei comuni italiani con meno di 15mila abitanti, dotati di almeno un ufficio postale, quindi di fruire agevolmente di tutti i servizi pubblici, per mezzo di un unico punto di accesso alla piattaforma di servizio multicanale di Poste Italiane. Sulla Montagna Pistoiese ad essere interessato è il paese di Cutigliano dove l’intervento è già concluso. Il sindaco, Marcello Danti, ne parla in termini positivi. "Si tratta di un progetto molto interessante – dice –, rende gli sportelli multifunzionali offrendo servizi che normalmente vengono erogati dagli uffici comunali e dagli sportelli bancari, la considero un’ottima iniziativa".

"Tutti condividiamo utilità progetto e interventi – ha aggiunto Niccolai –. Penso si tratti di una vera e propria svolta, di un nuovo modo di pensare l’ufficio postale. Sarà utile conoscere quali servizi delle pubbliche amministrazioni si troveranno all’interno di questi sportelli, penso all’utilità di alcuni tipi di servizio legati alla sanità". Il presidente ha sottolineato la richiesta che "nell’effettuare gli interventi, sia data priorità ai comuni montani e a quelli interessati da fenomeni di chiusura degli sportelli bancari". Il progetto è stato avviato dopo che Poste si è confrontata con i sindaci interessati.

Andrea Nannini