"Più attenzione alle zone collinari e montane" Passa l’emendamento di Galligani a Bruxelles

Un emendamento per chiedere all’Europa di sostenere lo sviluppo delle aree collinari e montane. E’ quel che ha presentato Lorenzo Galligani nell’ultima seduta plenaria del Comitato europeo delle regioni a Bruxelles, a margine di un documento che invitava le istituzioni dell’Ue, gli Stati membri e le regioni a sfruttare a pieno il potenziale del concetto di "piccoli Comuni intelligenti" quale strumento innovativo per la politica europea per lo sviluppo delle zone rurali. Un atto che è stato approvato all’unanimità, al pari dell’aggiunta proposta dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia ed esponente del gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei presso il Comitato che si riunisce a Bruxelles. E che in ottica pistoiese potrebbe essere declinato in futuro in una maggiore attenzione da parte delle istituzioni continentali (anche in chiave economica) verso l’ulteriore valorizzazione della collina e della montagna. "L’unanimità con la quale l’assemblea si è espressa testimonia l’impegno che intendiamo riservare, nei prossimi anni, alla valorizzazione delle zone rurali vulnerabili – commenta Galligani – non più da considerarsi come problematiche ma come fonte di ricchezza e nuovo punto di partenza, anche grazie alle nuove tecnologie". Nella medesima sessione, la delegazione italiana della quale fa parte Galligani si è mobilitata contro la possibile introduzione da parte dell’Irlanda di un’etichettatura che definisce le bevande alcoliche (vino incluso) come "cancerogene".

Giovanni Fiorentino