"Piazza Giovanni XXIII: Soluzioni in Vista per la Sosta Selvaggia"

L'assessore Bartolomei affronta il problema della 'sosta selvaggia' in piazza Giovanni XXIII, annunciando un accordo con la Asl per creare un parcheggio e risolvere la situazione legata alla riapertura dell'ospedale del Ceppo e alla riqualificazione del quartiere San Lorenzo.

"Il problema è evidente e siamo al lavoro per risolverlo". Esordisce così, l’assessore Alessio Bartolomei, in merito al problema della ’sosta selvaggia’ nella piazza (pedonale) Giovanni XXIII, davanti al Fregio Robbiano. "Abbiamo trovato un accordo con la Asl proprio per tamponare la situazione – annuncia poi –. In quell’area, dopo un periodo di abbandono dove certamente non c’erano problemi di parcheggi, sono tornate importanti funzioni a partire dal 2020, con la riapertura dell’ospedale del Ceppo. Tra cure intermedie, punto prelievi e donazione del sangue, tante persone si recano nella struttura ogni giorno. A questo ritorno alla vita si sommano le grandi opere in corso per la riqualificazione di un intero quartiere, quello di San Lorenzo, dove stiamo investendo oltre 20 milioni di euro. È ovvio che nessuno voglia fare di piazza Giovanni XXIII un parcheggio e che la sosta lì non è consentita e non lo sarà neppure in futuro – mette in chiaro –, ma esistono oggettivi problemi legati alla situazione attuale. Tutti i lavori in corso, la riapertura dell’ospedale e lo spostamento di funzioni pubbliche a San Lorenzo vanno nella direzione di far rivivere quartieri abbandonati. È in questa cornice che si inserisce la situazione anomala che si sta creando nella piazza del Ceppo. Il Comune già da tempo è al lavoro per aprire un parcheggio con ingresso in via della Crocetta, nell’area della Asl, in modo da tamponare la situazione. Abbiamo effettuato tutti i rilievi necessari al progetto – conclude – e stiamo inserendo in variazione di bilancio le risorse necessarie per realizzare l’area di sosta che vorremmo fosse pronta entro la fine dell’estate".