"Se non l’avessimo letto sui giornali non avremmo saputo nulla. Una proposta come quella di intitolare il palazzo comunale di Quarrata a Gino Strada e a sua moglie Teresa avrebbe invece dovuto essere comunicata anche a noi che sediamo all’opposizione in consiglio comunale". Il capogruppo di Lega Salvini Giancarlo Noci, insieme al consigliere Stefano Nigi dello stesso schieramento, torna sull’argomento: oltre al fatto che non c’è stata comunicazione diretta, soprattutto l’idea di dedicare non una strada o una piazza, ma addirittura il palazzo di piazza della Vittoria al fondatore di Emergency non gli sembra un atteggiamento che rispetti l’intero Consiglio.
"Il fatto che siamo una minoranza non significa che noi non si debba essere messi al corrente di una proposta così importante. Tra l’altro leggiamo che a Quarrata il circolo di Fratelli d’Italia, criticando la mozione, avrebbe proposto altri nomi – proseguono Noci e Nigi, sottolineando così di essere i rappresentanti del centro destra in Consiglio – Ma noi invece la pensiamo diversamente anche da loro: il palazzo del Comune di Quarrata, visto che non porta un nome storico come accade per esempio per palazzo vecchio di Firenze o palazzo di Giano per Pistoia, dovrebbe restare senza un nome, ma chiamarsi semplicemente palazzo comunale". Unico consigliere d’opposizione che ha appoggiato la mozione del centro sinistra che sarà discussa nella prossima riunione del Consiglio, è stato Gianni Nocera del Movimento 5Stelle.
Daniela Gori