"Paga minima di 9 euro l’ora". Bocciata la mozione Pd

Una soglia minima retributiva oraria pari a 9 euro per le lavoratrici e i lavoratori impegnati direttamente o indirettamente in...

Una soglia minima retributiva oraria pari a 9 euro per le lavoratrici e i lavoratori impegnati direttamente o indirettamente in attività di concessione, appalto o subappalto di lavori in servizi o forniture. E’ la proposta del gruppo consiliare Pd e di Pistoia Ecologista Progressista con una mozione. "Ma la destra – spiega una nota – ha respinto la mozione: hanno votato contro FdI, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia e Lega, mentre si sono in gran parte astenuti i consiglieri di Avanti Pistoia". "Questo è uno di quei casi in cui – ha commentato il consigliere Dem Agostino Fragai – ce la potremmo cavare in pochi minuti commentando, come ha fatto l’assessore Semplici, che non c’è niente da fare al riguardo. Ma quando la politica sostiene di non poter fare niente, ha perso". "Per anni si è sostenuto che in Italia il costo del lavoro troppo alto ostacolasse l’esportazione – chiosa la nota –. Ma i lavoratori che vogliamo sostenere, quelli che guadagnano meno di 9 euro l’ora, non sono operai impegnati sul mercato internazionale: sono persone che operano in mercati interni, spesso proprio con le pubbliche amministrazioni. Parliamo quindi di redistribuzione della ricchezza interna".