CHIARA CASELLI
Cronaca

Olimpiadi della musica barocca, la finale

Accademia Gherardeschi e Il Rossignolo: oggi in Sant’Ignazio si sfidano ottantacinque giovani che arrivano da tutta Italia

Allievi delle Barocchiadi edizione 2025

Allievi delle Barocchiadi edizione 2025

È un evento speciale, atteso e ormai collaudato, di grandissima atmosfera, e a cui tutta la cittadinanza è invitata a prendere parte, ad applaudire questi giovani musicisti che arrivano da tutta Italia a esibire il proprio talento e la propria passione. Il pubblico non rimarrà deluso di fronte alla loro bravura.

Oggi, sabato 31 maggio, ottantacinque finalisti provenienti da tutta Italia si ritroveranno a Pistoia per le finali della terza edizione delle Barocchiadi, cioè le "olimpiadi" della musica barocca riservate ai musicisti adolescenti di tutta Italia che frequentano le scuole medie e i licei a indirizzo musicale. Il concorso, che privilegia il gioco sulla competizione ed è dedicato alla letteratura musicale dal Seicento a metà Ottocento, è stato ideato ed è organizzato dall’Accademia Gherardeschi e dai componenti dell’ensemble Il Rossignolo, Ottaviano Tenerani, Marica Testi e Martino Noferi. Per molti dei giovani contendenti questa è la prima occasione per visitare la nostra città: vengono da ogni regione, ma le scuole più distanti sono, a nord, il Liceo "Caterina Percoto" di Udine, e a sud l’Istituto Comprensivo Vallelunga-Marianopoli, in provincia di Caltanissetta.

Rispetto alle passate edizioni, quest’anno è stata introdotta una novità, costituita dalla sezione "Open", aperta a tutti gli strumentisti e cantanti dai sette ai ventuno anni. Tutti quanti i partecipanti avranno quindi la possibilità di esibirsi su alcuni degli strumenti più belli e preziosi dell’Accademia Gherardeschi: gli organi, i clavicembali e i preziosi fortepiani che di anno in anno sono sempre più numerosi.

Le ultime acquisizioni sono un pianoforte Pleyel (ovvero il costruttore prediletto da Chopin) del 1863, e un clavicembalo Colzani, copia di un esemplare tedesco dell’epoca di Bach.

Tanti, anche in questa occasione, i premi e le borse di studio interamente messi in palio e offerti dall’Accademia senza alcun sostegno esterno. I vincitori della scorsa edizione hanno tenuto nei mesi scorsi i loro concerti-premio in varie rassegne toscane e hanno potuto partecipare gratuitamente alle iniziative didattiche dell’anno scolastico che volge al termine.

Anche per questa edizione gli spazi della chiesa di Sant’Ignazio, non basteranno a contenere i finalisti, dunque le commissioni e i partecipanti saranno distribuiti fra la sede dell’Accademia e la Chiesa della Madonna del Carmine.

La cerimonia di premiazione, a cui tutta la cittadinanza è invitata, si terrà nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, in piazza dello Spirito Santo, alle ore 19, con i premi consegnati dal presidente, il maestro don Umberto Pineschi, insieme alle varie autorità cittadine che interverranno all’evento. L’ingresso è libero e gratuito.

Chiara Caselli