Occupa una casa, coppia sgomberata dai carabinieri

La denuncia del proprietario: "Hanno forzato la porta dello scantinato. E poi hanno lasciato rifiuti ovunque"

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A Maresca una casa disabitata viene occupata da due extracomunitari, vengono avvisati i carabinieri e la cosa, almeno in apparenza, sembra conclusa. La notizia era stata portata all’attenzione dal consigliere comunale Carlo Vivarelli. Giunge invece da parte della proprietà una precisazione: "quanto affermato dal signor Vivarelli è inesatto, i carabinieri sono stati avvertiti da noi dopo che siamo stati allertati da un vicino di casa- afferma Leonardo- che, avendo visto dei movimenti, a lui sembrati strani, ha ritenuto di avvisarci. In effetti i carabinieri, che ringrazio per la gentilezza e l’efficienza, hanno identificato e fatto sgombrare le due persone, un uomo e una donna, che avevano preso alloggio in uno scantinato di modeste dimensioni, al piano inferiore della nostra proprietà, dopo averne forzato la porta. I due erano nella stanza da alcuni giorni e vi avevano portato anche un frigorifero, prelevato dai rifiuti lasciati da qualche cittadino e che avrebbe dovuto ritirare Alia di li a poco. Essendo la casa in vendita abbiamo fatto staccare le utenze e quindi anche il tentativo fatto dai due effrattori di usare acqua e corrente non ha sortito alcun effetto. Il luogo è stato lasciato in condizioni nauseanti e la bonifica è stata fatta da noi, compreso lo smaltimento del frigo in altra discarica perché Alia non lo ha ritirato non essendo la casa abitata".

Andrea Nannini