Nuovo polo tecnologico. Maxi-intervento, si riparte

I lavori entreranno nel vivo dal 6 gennaio: un investimento da quasi 3 milioni. Saranno realizzate due sale per cinema, teatro e convegni per 217 posti.

Nuovo polo tecnologico. Maxi-intervento, si riparte

Nuovo polo tecnologico. Maxi-intervento, si riparte

Il cantiere era stato affidato nelle scorse settimane, secondo le nuove tempistiche indicate. E i lavori dovrebbero ormai entrare nel vivo entro il prossimo 6 gennaio, stando perlomeno agli ultimi sviluppi. Questo il punto relativo all’intervento previsto sul Polo Tecnologico, da attuare con i fondi del Pnrr. In un momento storico in cui Quarrata si trova ancora a dover fare i conti con i risvolti dell’alluvione (con gli uffici comunali ancora impegnati a fare la conta dei danni) ci sono comunque alcuni cantieri strategici da mandare avanti. E uno di questi è proprio quello legato alla riqualificazione del Polo: ad aggiudicarsi l’intervento è stata nel dettaglio l’"Elettrostaff Srl" di Roma, a fronte di un ribasso dell’11% (ammontante a circa 2.229.000 euro). Un disegno che prevede fra le altre cose la realizzazione di due sale per teatro e convegni da 217 posti a sedere complessivi, dotate di camerini e servizi igienici (per una maxi-operazione da quasi 3 milioni di euro).

L’idea progettuale è quella di prevedere una prima sala teatrale, cinematografica e per convegni dove ora sono i due volumi espositivi e di ristrutturare i locali retrostanti la piazza coperta che prospettano su via Trieste. Un’azione che darebbe modo di destinare quelli al pianoterra a spazi accessori, mentre quelli al primo piano costituiranno un’ulteriore sala teatrale con capienza di 128 posti a sedere.

L’ingresso al cinema-teatro da parte del pubblico sarà da via Lenzi e dovrebbe prevedere anche un ampio foyer con biglietteria. Ai fini dell’abbattimento delle barriere architettoniche è prevista infine la realizzazione di un ascensore a servizio dei due piani.

L’affidamento, inizialmente programmato per la scorsa estate, era poi slittato di qualche mese perché nessuna impresa aveva presentato una proposta nel corso del primo bando. Un ostacolo che è stato ad ogni modo superato al termine della seconda gara. E le operazioni possono a questo punto partire, a quanto sembra. "L’operazione sta andando avanti come previsto – ha confermato il vice-sindaco Patrizio Mearelli – e a breve dovrebbero esserci novità".

Giovanni Fiorentino