"Verso la scuola di comunità", è il titolo dell’ambizioso progetto di amministrazione comunale di San Marcello Piteglio e Istituto omnicomprensivo. Si tratta di un intervento mirato a mettere a disposizione un’offerta formativa di qualità, che al momento interessa il solo plesso di Piteglio. All’offerta potranno aderire anche i residenti nella frazioni del comune di Pistoia più vicine. Con questa formula si prevede di avvicinare ancora di più i bambini della scuola dell’infanzia alla lingua inglese e alla musica, attraverso appositi laboratori; per quanto riguarda la primaria invece, le materie saranno inglese e robotica. Quando l’intero progetto sarà a regime i ragazzi della primaria avranno occupati tutti e cinque i pomeriggi della settimana, mentre per quelli dell’infanzia è già così. La partecipazione al progetto non è obbligatoria, ma certamente un certo interesse sembra destarlo. Anche la sinergia tra l’amministrazione e la scuola è un ottimo viatico per progetti sempre più ambiziosi.
"Il progetto – si legge nel documento stilato da Istituto e Comune – mira a irrobustire e rendere più attrattivo il plesso di Piteglio, che è quello che più risente negativamente di una condizione di lontananza territoriale che lo rende strutturalmente più fragile per la quantità di alunni che ne fruiscono nonostante i servizi eccellenti che eroga al pari delle altre scuole, arricchendolo e caratterizzandolo nell’offerta didattica, a scopo sperimentale, con alcuni servizi aggiuntivi".
C’è poi una riflessione del sindaco Marmo: "Il Comune ha investito tanto anche in prospettiva, vedi scuola di Maresca oggi da considerare un polo di eccellenza da tutti i punti di vista ad iniziare da quelli sismico ed energetico". Quello stesso lavoro che in prospettiva verrà fatto su tutti gli edifici. La concertazione prevede la partecipazione di tutte le componenti: istituto comprensivo, Comune, studenti, genitori e gli altri attori protagonisti del mondo della scuola. Nei loro interventi l’assessore Roberto Rimediotti e la vicepreside Francesca Vogesi hanno puntualizzato i diversi aspetti di un progetto che si candida ad arricchire l’offerta formativa di tutte le scuole del territorio.
Andrea Nannini