DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Nuovi agenti per il Commissariato: "Subito assegnati ad altre questure"

La segnalazione del Coisp: "I rinforzi resteranno per ora solo dei nomi scritti sull’ordine di servizio". Il segretario Rovito: "Un poliziotto è inviato a Roma per il Giubileo, altri sono assenti perché in ferie".

La sede è stata inaugurata all’inizio del 2020, ma negli ultimi anni, a Roma, nessuno ha più parlato di elevare l’ufficio a sede di primo dirigente

La sede è stata inaugurata all’inizio del 2020, ma negli ultimi anni, a Roma, nessuno ha più parlato di elevare l’ufficio a sede di primo dirigente

"Apprendiamo con sommo dispiacere che gli agenti appena assegnati al commissariato di Montecatini, per il cui arrivo avevamo forse troppo in fretta gioito, resteranno per ora solo dei nomi scritti sull’ordine di servizio. I giovani poliziotti, infatti, sono già stati temporaneamente assegnati a un’ altra questura come rinforzo estivo, su disposizione del Dipartimento di pubblica sicurezza". Antonio Rovito, segretario provinciale del sindaco della polizia di Stato Coisp, è amareggiato per la beffa appena subita dal commissariato. I quattro agenti in più, annunciati nei giorni scorsi dal Dipartimento della pubblica sicurezza, sono stati dirottati per questa stagione a coprire l’organico di un’altra realtà. Come se in città non ci fosse bisogno di agenti della polizia di Stato.

"Se a tale perdita – prosegue Rovito – si aggiungono, tra il personale già effettivo, una ulteriore unità, aggregato a Roma da oltre un mese per il Giubileo, e i poliziotti collocati in congedo per le ferie estive, ecco che il controllo del territorio per Montecatini, e non solo, torna ad essere in grave sofferenza. A farne naturalmente le spese rimane sempre la cittadinanza, che proprio durante la stagione estiva, quando aumenta la movida e le case iniziano ad essere disabitate, necessita di maggior sicurezza". Secondo il segretario provinciale del Coisp, "l’espletamento di numerosi servizi realizzati, indispensabili a un buon andamento delle istituzioni sul territorio, necessita di un congruo numero di operatori della polizia di Stato. Non si possono concedere poliziotti ad alcuna questura in una situazione del genere. Inevitabilmente, per compensare le assenze dei poliziotti aggregati in altre sedi, diversi operatori dovranno effettuare doppi turni di servizio, e, comunque, immancabilmente diverse pattuglie salteranno, non garantendo di fatto il servizio di istituto fondamentale e necessario della volante sul proprio territorio di competenza".

Il Dipartimento della pubblica sicurezza sembra aver dimenticato l’importante investimento del Comune per la realizzazione del nuovo commissariato di viale Adua. La sede è stata inaugurata all’inizio del 2020, ma negli ultimi anni, a Roma, nessuno ha più parlato di elevare l’ufficio a sede di primo dirigente, con i rafforzamenti di organico che questa decisione comporterebbe. Anzi, il personale viene aggregato in realtà i cui bisogni vengono giudicati più importanti.

Da.B.