Niente alcol ai minorenni, locali sotto la lente

Ogni fine settimana la questura organizzerà i controlli nel centro storico per prevenire la somministrazione abusiva agli adolescenti

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La priorità è impedire che siano somministrati alcolici ai minorenni e che i titolari dei locali rispettino questa norma fondamentale per la tutela della salute, e l’incolumità, degli adolescenti. E’ il concetto che muove la fase di prevenzione che si apre ora, alla fine dell’estate e che impegnerà ulteriormente, soprattutto durante le serate del fine settimana, le pattuglie della polizia di Stato in città. La questura di Pistoia ha diffuso ieri il bilancio dei controlli che sono stati svolti in centro nella serata dell’altro ieri, venerdì. Il monitoraggio preventivo è stato disposto dal questore Olimpia Abbate.

Le pattuglie hanno controllato i locali del centro storico e hanno chiesto i documenti a diversi giovani, che sono risultati tutti maggiorenni, alcuni avevano da poco compiuto i 18 anni. Su questo fronte non sono state quindi riscontrate irregolarità e non ci sono state nè sanzioni nè provvedimenti. Come spesso accade in queste circostanze, il monitoraggio ha consentito anche di individuare persone su cui gravavano misure cautelari: due sono state arrestate e una denunciata. Nell’ambito dei controlli svolti dai poliziotti della nostra questura sono state identificate in tutto 48 persone, controllati 24 veicoli e alcuni esercizi commerciali e strutture recettive del centro per i quali sono in corso ulteriori accertamenti amministrativi.

In particolare, in centro è stato identificato un uomo di 40 anni, italiano, che aveva a proprio carico una misura restrittiva in carcere e non era ancora stato rintracciato, mentre su un uomo di 35 anni, lituano, pendeva invece un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Viterbo: doveva scontare un cumulo di pena per un anno e 20 giorni, era alloggiato in una struttura con la sua famiglia. Entrambi, al termine delle formalità, sono stati accompagnati nel carcere di Prato, a disposizione della magistratura. La persona denunciata è un cinquantenne pistoiese che era evaso dagli arresti domicliiari. I servizi, disposti quindi ogni fine settimana per garantire una movida serena nel rispetto delle regole, sono finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, della vendita abusiva di bevande alcoliche e della prevenzione della microcriminalità.

l.a.