SAVERIO MELEGARI
Cronaca

Pistoia, impennata di multe sul territorio. Ecco il quadro Comune per Comune

Il quadro del Ministero dell’Interno: poco meno di 9 milioni di euro di introiti nel 2022. La classifica

Un operatore della polizia municipale al lavoro con il telelaser, strumento mobile che permette di rilevare gli automobilisti che transitano in eccesso di velocità (foto d’archivio)

Pistoia, 6 giugno 2023 – Un tesoretto di sanzioni, ovvero multe, cioè quando siamo al volante della nostra auto e non rispettiamo le regole, che per il territorio della provincia di Pistoia vale poco meno di 9 milioni di euro. La fotografia, prendendo in esame i bilanci dei vari comuni ed enti locali che hanno dotazione di Polizia Municipale o provinciale (non rientra nella casistica, per esempio, l’Unione dei Comuni della Montagna pistoiese), l’ha scattata il Ministero dell’Interno con un generalizzato segno "più" alla voce "multe rilevate" nel 2022 rispetto a quanto successo nei dodici mesi precedenti. Secondo gli analisti, però, una crescita che ci può stare visto che proprio nel 2022 sono ripresi a pieno regime gli spostamenti, le attività produttive e i viaggi in era post-Covid, dopo un 2020 e 2021 che – giocoforza – avevano visto un crollo verticale delle sanzioni a causa delle limitazioni per gli spostamenti e la minor propensione ad allontanarsi troppo dalla propria abitazione. Di conseguenza, meno auto sulle strade e meno contravvenzioni.

Movimenti che non riguardano, ovviamente, soltanto i residenti, ma anche un maggior afflusso di lavoratori e di turisti, più o meno mordi e fuggi. Il primato, tutt’altro che invidiato, spetta a Lamporecchio che nel giro di dodici mesi ha visto crescere l’introito da sanzioni al codice della strada addirittura del 216% seppur il valore assoluto sia relativamente basso (54mila euro e spiccioli). Sul podio c’è San Marcello Piteglio con 12.825 euro ed un aumento di multe registrate dell’84,40%, sufficiente per mettersi dietro di un punto percentuale esatto (83,4%) Montecatini Terme che, in provincia, è di gran lunga il secondo comune che ha più multe incassate nel 2022 con poco più di un milione e mezzo di euro.

E’ ovvio che, sempre in termini assoluti, il Comune che si prende la fetta più grande è il capoluogo con 5 milioni e spiccioli (5.020.383 per la precisione) con un incremento su quanto introitato nel 2021 che si ferma subito prima della soglia del 40% (39,54% per essere pignoli). Sempre per quanto concerne i numeri assoluti, sono su cifre abbastanza importanti sia Quarrata con 326mila euro che arrivano dalla violazione al codice della strada, Pescia che si spinge fino a 450mila euro e Serravalle che sfonda, di poco, il muro dei 100mila (104mila euro nello specifico).

Rispetto alla propria dimensione e numero di abitanti, è sicuramente esorbitante l’introito che ha il Comune di Buggiano: 275mila euro con un segno più che arriva al 64,99% confrontandolo con il 2021. Guardando la classifica al contrario, invece, c’è da segnalare che alcuni territori hanno visto ridurre i propri introiti per quanto concerne le multe nel corso del 2022: Sambuca (che, come noto, può contare su un vigile urbano solo per un giorno alla settimana) ha perso il 44,25% (lo scorso anno ha messo a bilancio soltanto 2.100 euro) ed è importante anche il calo di Chiesina Uzzanese (-15,73%) così come Massa e Cozzile (-6,62%) anche se il passivo più importante spetta alla Provincia di Pistoia che, con le proprie funzioni della Polizia Provinciale, ha visto calare le entrate del 65,36% arrivando a 58mila euro.

S.M.