MARTINA VACCA
Cronaca

Morte di Fabrizio Mannino, lo scontro in moto con l’amico e la tragedia: via alle perizie

Si avviano alla conclusione le indagini sulla tragedia. L’altro centauro è indagato per omicidio stradale. Il legale: "Verità da appurare"

Morte di Fabrizio Mannino, lo scontro in moto con l’amico e la tragedia: via alle perizie

Pistoia, 12 settembre 2023 – E’ ancora forte l’emozione che ha unito la comunità di Quarrata e, ben oltre i confini della nostra provincia, la vasta comunità di appassionati di moto, i tanti follower che da tempo seguivano sui social le prodezze di Fabrizio Mannino, da tutti conosciuto come "Xedra".

Alla celebrazione in sua memoria organizzata a Pistoia domenica nella chiesa in San Rocco hanno preso parte anche i tanti amici, alcuni dei quali erano presenti la sera del tragico scontro all’incrocio tra via Palatucci e via Modena nella zona industriale di Quarrata.

Fabrizio Mannino
Fabrizio Mannino

Tra questi anche l’altro giovane centauro che è rimasto coinvolto nel terribile incidente, e che è ora indagato con l’accusa di omicidio stradale, reato per cui è prevista una pena fino a sette anni di reclusione.

Una presenza che non è passata inosservata. Per il ragazzo, che era molto amico di Fabrizio Mannino, esserci alla sua commemorazione era importante.

E oggi sarà nominato il perito incaricato dalla famiglia del giovane per svolgere gli accertamenti tecnici, come spiega l’avvocato Giada Maggini: "Abbiamo dato mandato al nostro consulente per la perizia tecnica che avrà lo scopo di ricostruire la dinamica dello scontro, in ogni suo aspetto. Si tratta di una perizia che terrà conto di tutti i fattori in campo: dagli accertamenti sulle moto su cui i due giovani viaggiavano, ai rilievi sul luogo dello scontro e ovviamente alle ferite riportate nell’impatto. Lo stesso quesito, quello della ricostruzione della dinamica, per cui la Procura darà incarico al proprio consulente nella mattina di venerdì".

Quanto allo stato d’animo del giovane indagato, l’avvocato Maggini ha spiegato che quello attuale è un momento delicato, un momento di grande sofferenza che coinvolge due famiglie.

"Per il mio assistito era molto importante essere presente alla commemorazione che si è svolta domenica". Fabrizio Mannino era da anni suo amico e avevano trascorso insieme i giorni di vacanza. Quello che è accaduto domenica 3 settembre ha sconvolto la vita di due famiglie e quella di tanti giovani che da anni si dedicano a uno sport molto rischioso.

red.pt