REDAZIONE PISTOIA

Montagna e turismo selvaggio, rete di volontari in missione contro l'inquinamento

Il progetto si chiama "Trashed Abetone-Montagna Pistoiese": il 4 luglio raffica di postazioni in quota per distribuire guanti e sacchi a residenti, turisti ed escursionisti per ripulire boschi e sentieri dall'immondizia

Un momento della raccolta dei rifiuti promosso da Trashed Abetone

Montagna Pistoiese, 9 giugno 2021 - Una nuova consapevolezza e un movimento spontaneo totalmente volontario, nato dal basso, che serve a ricucire qui e ora uno strappo altrimenti non più sanabile. Benzina che alimenta la macchina è la grande voglia di fare e l’indescrivibile amore per la montagna e la natura, input partiti entrambi dai referenti del progetto “Trashed Abetone”, Enrico Buonincontro e Pamela Ceccarelli che già nel 2020 avevano dato vita a un gruppo spontaneo di cittadini pronti a ripulire la montagna dall’inciviltà altrui. Tutto era partito dall’amicizia con i ragazzi del “Trashed Dolomites” che l’estate scorsa, sfiniti dal turismo selvaggio che anche a causa della pandemia aveva invaso le Dolomiti come mai prima di allora, avevano deciso di arginare il fenomeno inquinamento dotando i turisti e i volontari di guanti e buste al grido di “in montagna si raccoglie l’immondizia anche se non è tua”. Un’idea dal seguito sorprendente che si è voluta replicare anche sul nostro Appennino.

E così nell’ottobre scorso ecco lo sconfortante bottino di una giornata tra i boschi, sacchi dell’immondizia al seguito: ombrelli sgangherati, ferraglia arrugginita, sedie malmesse, fino ad arrivare alle ‘classiche’ cartacce, ai mozziconi, alla più contemporanea mascherina chirurgica. Quella che poteva essere una giornata isolata nel segno del rispetto dell’ambiente è però diventata molto di più, raggiungendo le sembianze di un movimento assai strutturato e promosso dunque anche da Ecomuseo della Montagna Pistoiese e dalle pro loco di Abetone, Cutigliano e Pian degli Ontani pronto non solo a replicare quest’anno in versione allargata con il “Trashed Abetone-Montagna Pistoiese” il 4 di luglio ma anche a rilanciare con una fitta serie di iniziative attorno ai temi ambientali. La rete dei volontari ha intessuto diverse collaborazioni con associazioni e realtà locali e ha ottenuto il sostegno alle iniziative da parte degli enti pubblici, dai Comuni alla Provincia alla Regione, e di Alia, che si occuperà di fornire sacchetti e guanti per il grande evento di ripulitura del 4 luglio, giornata in cui saranno allestite specifiche postazioni in molte località della nostra montagna dalle quali partiranno le ‘missioni’ destinate a residenti, associazioni e aziende del territorio, escursionisti e turisti.

Obiettivi dell’impegno di “Trashed” sono la sensibilizzazione degli abitanti, dei giovani attraverso progetti didattici rivolti alle scuole locali, degli sportivi e dei frequentatori della montagna, la riscoperta del territorio, il rafforzamento del concetto di comunità e la promozione di un turismo sostenibile, valorizzando i sentieri, i cammini e le antiche strade della montagna, con particolare riferimento al Cammino di San Bartolomeo, ai sentieri Cai e ai sentieri delle Riserva Naturali Statali. La giornata di ripulitura inoltre sarà preceduta il 3 luglio da un evento a carattere letterario organizzato dal Centro Studi Beatrice di Pian degli Ontani, mentre il 4 luglio, oltre al momento di operatività, saranno proposte visite nella natura accompagnate dalle guide, percorsi sensoriali, incontri culturali e un ricco programma di appuntamenti che renderanno più piacevole il momento della raccolta.

linda meoni