Vicofaro, finita la quarantena per i migranti. In chiesa torna la messa

Resta da capire dove finranno i cento che erano stati collocati negli alberghi sanitari di Montecatini

Vicofaro zona rossa (foto Gabriele Acerboni/FotoCastellani)

Vicofaro zona rossa (foto Gabriele Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 7 novembre 2020 - Finita la quarantena per i migranti ospiti del centro di accoglienza di Vicofaro a Pistoia, gestito da don Massimo Biancalani. «Adesso sono 27 i ragazzi presenti nei locali parrocchiali - afferma il sacerdote - stamani sono stati tutti identificati dalle forze dell'ordine e, per quanto mi riguarda, potranno rimanere qui, del resto anche l'ordinanza dell'ex governatore della Toscana Enrico Rossi, prevedeva che un certo numero di migranti potesse rimanere in questa struttura».

Non si sa, invece, quale sarà la sorte degli altri, circa un centinaio, che erano stati trasferiti in alberghi sanitari di Montecatini nei giorni scorsi, dopo che a Vicofaro, due ospiti erano risultati positivi al covid. «Ho consigliato loro - riprende don Biancalani - di cercare accoglienza da amici, ma se questo non sarà possibile, le porte di Vicofaro per loro saranno sempre aperte, anche perché i locali che avrebbe dovuto mettere a disposizione la diocesi di Pistoia, al momento non sono a norma, hanno necessità di qualche intervento e per questo c'è bisogno di tempo».

Intanto domani nella chiesa di Santa Maria Maggiore, che in passato era stata adibita a dormitorio, tornerà ad essere celebrata la messa che era stata sospesa dallo scorso 14 ottobre, quando si verificarono le prime positività. «La stiamo rimettendo in ordine - conclude - e contiamo che sia pronta per la messa domenicale di domani mattina».