Meno traffico per Pistoia con i lavori al "Soccorso"

Sì al progetto per il sottopasso che decongestionerà l’asse Firenze Prato. Nel piano anche la terza corsia A11 e la messa in sicurezza della Porrettana.

Meno traffico per Pistoia  con i lavori al "Soccorso"

Meno traffico per Pistoia con i lavori al "Soccorso"

Se l’iter per far partire finalmente i cantieri per la realizzazione del sottopasso del "Soccorso" a Prato procede in maniera spedita, i risvolti positivi saranno in arrivo anche per la viabilità della nostra città e della montagna. A dirlo è stato il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dopo che la Giunta regionale ha dato, con la delibera proposta dall’assessore alle infrastrutture Stefano Baccelli, parere favorevole all’opera affinché sia conclusa la valutazione di assoggettabilità a via nazionale e si rispettino alcune indicazioni regionali. Ora sarà cura del Commissario straordinario nazionale Eutimio Mucilli (dirigente Anas) proporre l’intesa allo stesso Giani per l’approvazione conclusiva del progetto definitivo.

Il "Soccorso" rappresenta un vero e proprio imbuto per la viabilità alternativa alla A11 Firenze-Mare ed il raddoppio in quel tratto andrebbe a fluidificare, in maniera importante, il traffico fra i due caselli di Prato. Un’opera ritenuta fondamentale anche per la direttrice verso Pistoia, soprattutto alla luce della realizzazione della terza corsia e del nuovo casello di Pistoia Est che potrà essere più facilmente raggiungibile anche tramite la viabilità ordinaria ed alleggerire la pressione sulla città.

"Siamo ad un punto di svolta molto importante – dice Eugenio Giani – si tratta di un’opera attesa e strategica, risolutiva per il territorio. Il progetto fa parte della serie di interventi finalizzati alla riqualificazione dell’itinerario Firenze-Prato-Pistoia-Bologna, che vogliamo realizzare attraverso un complesso anche più ampio di miglioramenti infrastrutturali che comprende l’ammodernamento e la messa in sicurezza dell’attuale tracciato della Porrettana e la riclassificazione dei tratti di strada che lo congiungono al casello di Firenze ed a quello di Calenzano sull’A1. Vanno lette in quest’ ottica le due corsie per senso di marcia con l’interramento del tracciato attraverso una galleria artificiale. A questo punto, sotto la spinta del commissario, auspico che si faccia velocemente e si arrivi in tempi brevi alla fase esecutiva". Anche perché, parallelamente, il cantiere a Peretola per l’inizio dei lavori della terza corsia sta, lentamente, prendendo il via e aggiungendo anche questa ulteriore infrastruttura si renderebbe molto più scorrevole il traffico nel cuore dell’area metropolitana.

red.pt