"La riqualificazione della biblioteca San Giorgio è il primo punto di un programma per il rilancio culturale della città". Lo afferma Barbara Masini, senatrice pistoiese uscente di Azione e candidata alle prossime elezioni per il Terzo polo. "C’è tanta miopia nel progressivo abbandono e disinteresse verso la cura e la manutenzione del nostro patrimonio culturale da parte delle istituzioni, una incuria che significa ostacolare un processo virtuoso per il futuro della nostra città – afferma Masini – e quando parliamo di futuro e di cultura, la prima cosa che deve venire in mente sono gli studenti. A questo investimento, a Pistoia, rispondiamo con le assurde criticità in cui attualmente verte il sistema bibliotecario pistoiese, sia per la Forteguerriana che per la San Giorgio. Su quest’ultima, in particolare, lo stato attuale delle cose dimostra lo scarso interesse che è stato riservato verso quella che, fino a pochi anni fa, era la più grande biblioteca Toscana per numero di prestiti e di accessi. Vedere oggi questo bell’edificio lasciato a se stesso rappresenta una grande occasione sprecata. Già entrando ci si accorge che quell’atmosfera di fermento che per oltre un decennio ha accompagnato la biblioteca, oggi non esiste più. I problemi non sono solamente di carattere organizzativo ma anche strutturali. Non bastano le promesse fatte a dipendenti e utenti, serve un piano di riqualificazione che rilanci un luogo che fino a poco tempo fa era il centro culturale più fervente della città: il rinnovo della biblioteca rappresenta il primo passo da intraprendere in un percorso lungo e difficile, affinché Pistoia non resti solo una Bella Addormentata...".
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