"Marmo, niente sconti Opposizione dura"

Carlo Vivarelli rilancia ed è già pronto per il 2027 "Nella sconfitta è andata bene. Grazie ai miei 340 elettori"

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A pochi giorni dal responso uscito dalle urne, è già su Facebook la pagina per le elezioni del 2027, pubblicata da Vivarelli, si chiama: "Carlo Vivarelli Sindaco di San Marcello Piteglio 2027". Non si ferma, anzi rilancia, il combattivo esponente di "Cambiare", dopo gli esiti delle amministrative e commenta il risultato della lista che lo ha candidato a sindaco: "Tutto sommato, pur nella sconfitta, è andata bene. Abbiamo dovuto fare la campagna elettorale in poco tempo però abbiamo avuto ugualmente quasi l’11% di consensi, a Maresca abbiamo addirittura superato il 16%. Adesso ci apprestiamo a una opposizione durissima. Ci siamo liberati dai partiti e rappresenteremo la vera opposizione, non come è stato finora, dove la maggioranza poteva contare su dieci voti, dei tredici possibili, in quanto Alessandra Tomassi non ha presenziato mai, o quasi, e l’unico parziale supporto è venuto da Venusia Ducci. Il centrodestra si deve vergognare, piegato agli ordini provenienti da Pistoia e da Firenze, e il centrosinistra gli è uguale. Noi siamo e saremo l’unica vera opposizione e non avremo rapporti con questa gente, lotteremo in uno contro 12, perché il risultato elettorale ci ha liberato dal centrodestra e dai condizionamenti provenienti dalla pianura. In questa cornice di disaffezione elettorale – evidenzia – il nostro risultato è un miracolo e ringrazio, uno per uno, i miei 340 elettori".

Deciso a lottare contro un sistema di potere che considera vergognoso, Vivarelli rivendica le numerose mozioni che ha presentato nel corso della consiliatura appena terminata, e rivendica il fatto che alcune sono state approvate. "Tra centrodestra e centrosinistra non c’è alcuna differenza – sottolinea con forza il leader di Cambiare –, siamo noi l’unica forza di opposizione e, in questi cinque anni, saremo inflessibili". Rispetto alla scorsa tornata la formazione di Vivarelli ha perso quasi un quarto dei voti ma, con il calo del numero dei votanti il suo risultato percentuale è rimasto sostanzialmente lo stesso: 10,18% contro l’11,36% del 2017, confermando la presenza di un consigliere nell’assise, appunto Carlo Vivarelli. Non ce l’ha invece fatta la sua capolista, Venusia Ducci.

Andrea Nannini