Ma gli impianti non riapriranno: "Impossibile"

La neve imbianca le piste dell'Abetone, ma la stagione sciistica è compromessa. Investimenti per il rinnovamento degli impianti puntano sul turismo estivo.

Ma gli impianti non riapriranno: "Impossibile"

Ma gli impianti non riapriranno: "Impossibile"

Una bella nevicata ha imbiancato le piste dell’Abetone e della Val di Luce ma di sciare, purtroppo, nella stagione 2023/24, non se ne parla più: le piste sono perfettamente inerbite e la primavera dà segni tangibili della voglia di riprendersi la scena. "È caduta neve per almeno venti centimetri – racconta Giampiero Danti, direttore della Società Abetone Funivie – ma sulle piste c’è già l’erbetta e la neve si sta sciogliendo, probabilmente anche la prossima settimana assisteremo a una bella nevicata ma, il risultato sarà lo stesso. Volendo vedere l’aspetto naturalistico quest’acqua senza che sia stato troppo freddo, fa bene al terreno, non ha sciupato neppure le foglie come è successo in anni passati, purtroppo le gelate dell’inizio di dicembre si sono portate via tanti prodotti del sottobosco, a cominciare dai mirtilli, tutto questo mette in ginocchio molte realtà produttive, soprattutto quelle più piccole. Comunque il nostro sguardo è rivolto alla bella stagione, nella seconda metà di giugno iniziano le gare di Mountain Bike e con questo prende il via il programma delle manifestazioni estive che sarà simile a quello dello scorso anno".

"Tra pandemia e mancanza di neve quando ce n’era bisogno, sono andati perduti 15 milioni di euro. Però – conclude Danti con l’abituale, encomiabile, ottimismo – gli investimenti per il rinnovamento e il potenziamento degli impianti sono stati fatti e speriamo che il prossimo inverno non ci tradisca". Non molto diversa la narrazione di Andrea Formento dalla Val di Luce: "Abbiamo iniziato i lavori di manutenzione degli impianti da sci, programmando contemporaneamente l’attività estiva. Abbiamo intercettato degli investimenti che spalmeremo sia sul turismo bianco che su quello verde".

Andrea Nannini