Ventinove produttori di olio pistoiesi e toscani, abbinati ad altrettanti ristoratori e negozi incontreranno i consumatori per presentare le caratteristiche dell’olio nuovo, che quest’anno per il nostro territorio si annuncia di grande qualità. È l’evento "Olio in Sala", che debutta con la sua prima edizione, organizzato dal comparto Sala in collaborazione con Confcommercio Pistoia e Prato, Coldiretti– Campagna Amica e Consorzio Turistico Città di Pistoia: si svolgerà domenica 4 dicembre dalle 11 alle 20 in piazza della Sala e nelle zone limitrofe. "È un modo per tenere insieme la filiera – spiega Domenico Murrone di Coldiretti Pistoia – I produttori agricoli saranno a disposizione dei consumatori per spiegare da dove arriva quel filo d’olio che poi metteranno sulla bistecca che mangeranno nei vari ristoranti. È un bell’evento che rimarca ulteriormente la qualità, la ristorazione d’eccellenza e le materie prime d’eccellenza".
"Olio in Sala – commenta Tiziano Tempestini, direttore di Confcommercio Pistoia e Prato – rappresenta una nuova occasione per valorizzare i prodotti tipici dei nostri territori e le attività che li propongono, ma si posiziona all’interno di una dinamica di iniziative ampiamente collaudata. L’olio nuovo resta centrale sulle nostre tavole, a prescindere dall’alternarsi delle generazioni – aggiunge –: la qualità e il saper fare artigianale, del resto, non conoscono data di scadenza. È con questi presupposti che ci siamo messi con convinzione al fianco di produttori, ristoratori e commercianti – conclude Tempestini – in modo da allestire una giornata trasversalmente interessante e quindi, lo auspichiamo, diffusamente partecipata". "Un evento – afferma Gabriele Sgueglia, assessore alle attività produttive del comune di Pistoia – che arriva dopo ‘VininSala’, che ha riscosso un grande successo e che ci auguriamo con l’olio abbia lo stesso riscontro, inserendosi anche nel calendario delle iniziative natalizie che animeranno la città in questi giorni". I visitatori potranno cimentarsi con degustazioni e acquisti, concedendosi a tutti gli effetti per un giorno una passeggiata all’interno della cultura olearia.
Ristoranti, bar e negozi partecipanti si metteranno a disposizione dei produttori: i primi, in particolare, inseriranno nel proprio menù piatti che trovano nell’olio nuovo toscano il loro elemento caratterizzante. Sarà così possibile conoscere le diverse caratteristiche organolettiche dell’olio, apprezzarne le differenti gradazioni di fruttato, ma anche imparare a distinguerne il colore e la provenienza. La giornata sarà animata da un accompagnamento musicale che promette di rendere ancora più caratteristica questa edizione pilota. Gusto, curiosità e atmosfera, del resto, sono le migliori premesse per un evento di richiamo.
Patrizio Ceccarelli