L’arte ha un nuovo spazio: il polo in San Salvatore Un’estate ricca con l’esposizione su Bigongiari

Una data, 5 luglio, per un altro numero, il quattro. Quattro come il numero di sedi museali in capo all’ente strumentale della Fondazione Caript, Pistoia Musei, aperte al pubblico che si raggiungerà in quella data con l’inaugurazione del nuovo polo in San Salvatore. Una notizia attesa da tempo che permetterà di festeggiare la nascita di una nuova attrazione culturale dall’altissimo contenuto artistico, dove troveranno casa opere finora conservate nei depositi del Museo Civico di Pistoia e nell’Archivio del Capitolo del Duomo, assieme a nuove scoperte emerse durante i lavori di recupero. A dare la notizia è stata la stessa direttrice di Pistoia Musei, Monica Preti, che ha anche illustrato i prossimi eventi espositivi, il primo dei quali a Palazzo dei Vescovi, dando così il cambio alla mostra "Medioevo a Pistoia" in chiusura il 29 maggio. Sarà in quella sede che aprirà "In fabula. Capolavori restaurati dalla Collezione Bigongiari" (dal 17 giugno al 25 settembre), occasione per poter vedere da vicino alcune delle grandi opere del Seicento Fiorentino che il noto poeta e letterato aveva raccolto nell’arco di un quarantennio. Avrà invece un carattere itinerante la mostra "Pistoletto a Pistoia – 5 passi tra creazione e memoria" coprogettata con Cittadellarte e a cura della stessa direttrice. Cinque le sedi espositive – Palazzo dei Vescovi, chiesa di San Leone, Biblioteca Fabroniana, Palazzo Fabroni e Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese – in un racconto che arriva dopo quasi trent’anni dalla presentazione del Manifesto progetto arte a Pistoia. Prevista anche la realizzazione di un Terzo Paradiso in Valdinievole, nei pressi del Padule di Fucecchio.

l.m.