
Sulla vicenda dell’albero caduto nei giorni scorsi a Cireglio, sfiorando due anziane signore che stavano passeggiando lungo la strada, è intervenuto anche il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che respinge al mittente le susseguenti polemiche innescate dal Partito Democratico. "L’albero caduto a Cireglio faceva parte di un terreno privato su cui il Comune non ha nessuna competenza – precisa il capogruppo Francesco Pelagalli –. Il Pd farebbe meglio ad informarsi su ciò che accade e a studiare le leggi, senza utilizzare tragedie sfiorate per fare della becera politica. Il comune ha il compito di sensibilizzare i cittadini ad intervenire nelle manutenzioni dei loro terreni e di fare i rispettivi controlli – aggiunge –. Sono anni che questa Amministrazione interviene nella manutenzione del verde comunale, trovandosi a volte costretta anche a tagliare alcune piante perché pericolose e malate e subendo attacchi strumentali dai ’dem’. In ultimo – conclude Pelagalli – alle accuse verso il Sindaco di non aver fatto nulla per collina e montagna, rispondo con i fatti: estensione metano, nido a Le Piastre, riduzione della Tari, bonus bebè, promozione della cultura, giardini ed aree gioco".
Di segno completamente opposto il parere di Pistoia Ecologista e Progressista: "Due mesi e mezzo di silenzio: è tutto ciò che la giunta Tomasi è riuscita a offrire ai cittadini delle frazioni della valle del Vincio di Brandeglio dopo le tre interrogazioni presentate dal nostro gruppo consiliare per sollevare l’attenzione sulle numerose questioni legate a questi territori –attaccano –.Le problematiche emerse dai nostri sopralluoghi sul territorio con gli abitanti sono tante e gravi: servirebbero interventi urgenti ma dal 16 gennaio ad oggi non siamo riusciti nemmeno a sapere cosa ne pensi l’Amministrazione, nonostante il regolamento le dia 20 giorni per rispondere. Evidentemente Pistoia fuori dalle mura non suscita grande interesse".