Lo sapevate che esiste anche un Pinocchio di colore? E che la giustizia umana nella storia del burattino più famoso del mondo si presenta come uno scimmione? E che la pancia della balena in realtà per Carlo Collodi era la pancia di un pescecane? Tutto questo e molto di più è raccontato nell’agenda letteraria 2024 che la Giorgio Tesi Group ha donato alla premiazione dei giovani cronisti in erba della 22esima edizione del Campionato di Giornalismo de La Nazione. Durante la grande festa che si è tenuta venerdì mattina al teatro Verdi di Montecatini con gli oltre 300 studenti delle 13 classi delle 7 scuole della provincia che si sono sfidati durante l’anno a colpi di penna, la Giorgio Tesi Group è stata presente donando ai ragazzi l’agenda letteraria 2044, quest’anno dedicata a Pinocchio. Il diario, ispirato ai colori del bianco, grigio e nero a cui fa da contrasto il rosso di Pinocchio e dei disegni che contraddistinguono i momenti salienti della sua storia, divide ogni settimana su due pagine per gli appuntamenti, le note e le data da ricordare e all’inizio di ogni mese vi sono narrate curiosità e aneddoti sul romanzo più tradotto al mondo dopo la Bibbia, il pesciatino Pinocchio di Carlo Lorenzini detto Collodi. Una storia tutta toscana, fiorentina, ma ancora più Valdinievolina vista l’importanza di Pescia nella stesura e di Monsummano dal momento che la storia fu pubblicata a puntate per la prima volta sul "Giornale dei Bambini" di cui Ferdinando Martini era direttore. Una storia raccontata nell’agenda letteraria 2024 della Giorgio Tesi Group, su cui anche i ragazzi del Campionato hanno puntato l’attenzione con una pagina dedicata al burattino e ai giocattoli antichi.
Arianna Fisicaro