EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

La Via Europea della seta passerà anche da Collodi

E per la Festa degli alberi è stato piantato un gelso dei Vivai Vannucci. Verrà realizzata una piccola piantagione nell’area della fattoria didattica

di Emanuele Cutsodontis

Nell’area che ospita la fattoria didattica di Pinocchio che sta allestendo la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in via Pasquinelli, ai piedi della statua del burattino più alta del mondo, il presidente Pier Francesco Bernacchi, affiancato da Vannino Vannucci, titolare di Vannucci Piante, e da Andrea Massaini, responsabile marketing della stessa azienda, ha presentato il nuovo progetto della Fondazione. Domani è il giorno della Festa degli Alberi, ricorrenza che è stata scelta simbolicamente per mettere a dimora un albero di gelso, un gesto che si lega alla tradizione di Collodi e delle province di Lucca e Pistoia nell’allevamento del baco da seta. Il progetto è quello di inserire Collodi nella Via Europea della Seta, questo albero non è che il primo di una piccola piantagione.

"Si celebra la Festa dell’Albero- ha spiegato Bernacchi ai numerosi presenti –è importante ritornare a piantare, si sta correndo il rischio di rimanere senza ossigeno sulla Terra. La Fondazione è stata invitata a partecipare a un convegno per la costituzione della Via Europea della Seta; in Italia sono state individuate otto provincie legate imprescindibilmente alla storia della seta in Italia. Fra queste, Lucca. Non la Lucca di oggi, quella del XIX secolo. Erano tre le filande storiche presenti in provincia, la più grande delle quali era proprio a Collodi. La Fondazione ha sede in una villetta che era appartenuta alla famiglia Arcangeli, che era titolare della filanda, che sorge qui accanto. Siamo già parte della Via dei Giardini Storici, promotori della Via Europea della Fiaba. E adesso- ha concluso –entreremo a far parte della Via Europea della Seta". Vannini e Massaini sono intervenuti per esprimere il proprio apprezzamento all’iniziativa, alla cui inaugurazione hanno partecipato anche numerosi ragazzi delle scuole. La Via Europea della seta si propone come rete e infrastruttura culturale di prossimità con l’obiettivo di valorizzare un comune patrimonio europeo, materiale e immateriale, e favorire nuovi incontri in Europa e tra Europa e Oriente.