REDAZIONE PISTOIA

"La tabaccheria? E’ un luogo dove aiutare le persone Nei paesi non basta vendere merce e incassare"

Parla Giovanni, il titolare della tabaccheria Verdiani di Lamporecchio

Da tabaccheria a un ’emporio specializzato’, un viaggio partito nel 1931 e arrivato fino ai giorni nostri grazie alla famiglia Verdiani di Lamporecchio. Oggi, è Giovanni il titolare della tabaccheria Verdiani.

Giovanni, com’è arrivato nel mondo del lavoro?

"Ho iniziato a lavorare come ragioniere per un’altra azienda. In tabaccheria ci venivo qualche volta ad aiutare mio padre e mia madre in negozio. Poi sono passato in tabaccheria in pianta stabile solo dal 1994. Ai tempi era un negozio di vicinato vero e proprio, ora è un emporio specializzato con diverse categorie merceologiche. Questa è una delle nostre forze".

Perché?

"Perché in un’azienda come la nostra è bene diversificare il più possibile l’offerta. In questo modo c’è una minore esposizione al rischio imprenditoriale".

Aziende come la sua hanno una lunga storia e sono ben avviate. Partire da zero ora sarebbe ancora possibile?

"Possibile si, ma più complicato di qualche anno fa. Personalmente penso che il mondo del lavoro giovanile abbia un po’ dimenticato i vecchi mestieri di una volta, che però sono ancora molto importanti: il fabbro, il falegname, il saldatore, il cucitore. L’arte del mestiere, del saper fare. Non vedo più ragazzi che scelgono di imparare un mestiere. Lo trovo un errore, visto che c’è ancora molta richiesta. Ad esempio, vicino alla mia tabaccheria c’è un calzolaio. Adesso ha chiuso per raggiunti limiti di età. Tantissime persone vengono nel mio negozio a chiedermi quando riapre. Segno che domanda ce ne sarebbe".

Quali doti servono per stare al pubblico?

"Non dobbiamo limitarci a vendere un prodotto, fare lo scontrino e incassare. In negozi come il nostro la gente viene spesso con un problema da risolvere. Chi sta dietro il bancone deve capire di cosa ha bisogno il cliente e fare di tutto per risolverglielo. Questo è la nostra vera forza".

Cosa cerca nei suoi collaboratori in tabaccheria?

"Qualcuno che, appunto, sia capace di aiutare il cliente. Non mi serve qualcuno che dia i prodotti in mano alla persona che li chiede e basta".

Francesco Storai