
La storia di chi ce l’ha fatta: "Pronti a riaprire il negozio"
Sapersi rialzare dalle difficoltà. Questo quanto stanno facendo decine di aziende e negozi colpiti dall’alluvione. Tra di loro c’è anche la storica azienda di pellicce Romano Baroncelli, fondata nel 1967, e che dopo qualche giorno di chiusura è riuscita a riaprire al pubblico. Il deposito di fronte alla piazza di Quarrata aveva subito danni importanti nel corso dell’inondazione. Il duro lavoro dei titolari, aiutati da decine di volontari, però, ha permesso al negozio di riaprire già i battenti, dopo pochi giorni di chiusura. "L’alluvione ha fatto molti danni, specialmente al deposito – racconta Olanda Vignozzi, titolare dell’azienda –, ma siamo riusciti a riaprire l’attività nel giro di una manciata di giorni. Molta della merce si è salvata, fortunatamente era posizionata in alto quando l’acqua è arrivata. Siamo contenti di ripartire, abbiamo rifatto le vetrine e siamo pronti con le vendita delle nuove collezioni di pellicceria". Un negozio che, da quando era stato aperto, non aveva mai assistito a un cataclisma naturale così vasto. "Solo una volta ci fu qualcosa di vagamente simile – ricorda Olanda –, ma sono passati molti anni. Ci fu un’alluvione e subimmo qualche disagio, ma il negozio non finì sott’acqua". Pur nel disastro dell’inondazione, non sono mancati momenti che hanno scaldato il cuore. "Abbiamo ricevuto tantissimi messaggi dai clienti sparsi in tutta la Toscana – prosegue Olanda – che ci chiedevano come stavamo. Abbiamo sentito tanto affetto attorno a noi. A loro e alle persone che ci hanno aiutato, pulendo il fango e riportando tutto com’era prima, va il nostro ringraziamento".
F.S.