
La nota è appesa nello spazio espositivo che il Comitato ’Giostra dell’Orso’ ha in un centro commerciale "Dopo 40 anni di gestione, il Comune ha preso atto che la concessione era per il taglio dell’erba".
PISTOIADa una parte la pista e i cavalli, dall’altra la gestione di un luogo storico della città come la villa di Montesecco che è al centro di un contenzioso fra il rione del Drago e il Comune che va avanti da qualche settimana e che, a quel che si apprende, non si potrà nemmeno risolvere entro il prossimo 25 luglio. Una vicenda che è stata resa nota, in maniera sicuramente insolita, dallo stesso rione del Drago all’interno dello spazio espositivo che il Comitato Cittadino "Giostra dell’Orso" ha in uno dei centri commerciali della città con un piccolo quadro dove è stato messo nero su bianco questo disagio. "Dopo 40 anni di gestione di Montesecco da parte del rione del Drago, il Comune di Pistoia ha preso atto che la concessione del 1986 era per il taglio dell’erba – si legge in questo documento reso pubblico – come si legge tutto questo? Forse per 40 anni qualcuno ha tenuto un comportamento illegittimo e nessuno se n’è accorto? Oppure che il Comune di Pistoia una mattina si è alzato e ha ritenuto di cantare al rione "Bella Ciao"? Abbiamo fatto le valigie e siamo ospiti in casa nostra. Speriamo solo che questa amministrazione abbia il coraggio di risolvere un problema che il rione del Drago aveva messo sul tavolo tanti anni fa e che non è mai stato risolto, se non per salutarci con "Belli, ciao"!".Parole sicuramente forti e inusuali che, già dal momento della loro pubblicazione, stanno facendo discutere nell’ambiente dei rioni. Ovviamente abbiamo chiesto a tutte le parti in causa delucidazioni a riguardo, ma per il momento nessuno intende rilasciare dichiarazioni essendoci anche già in corso interlocuzioni dal punto di vista legale. È fondamentale, però, mettere in evidenza un aspetto: quello che sta succedendo in queste settimane al rione del Drago, ovviamente, non andrà minimamente ad inficiare su quella che è l’organizzazione degli eventi del "Luglio pistoiese", Giostra compresa. Anche perché, arrivati a venticinque giorni dalla serata più attesa, la macchina organizzativa è già partita da tempo e tutte e quattro le porte cittadine sono in fermento ed operative, come dimostrano le imbandierate presenti agli ingressi della città e il lavoro portato avanti in maniera puntuale all’interno delle scuderie.
Saverio Melegari