La pistoiese Michela Nieri è la nuova presidente di Donne Impresa Coldiretti Toscana

La nomina è stata ratificata a Firenze: l'incarico sarà di durata quinquennale. Ruolo della donna nell'agricoltura, lotta al caro-prezzi e formazione nelle scuole le sfide future da portare a termine.

Michela Nieri, neo presidente di Donne Impresa Coldiretti Toscana

Michela Nieri, neo presidente di Donne Impresa Coldiretti Toscana

Pistoia, 19 luglio 2023 – Imprenditrice vulcanica e piena di idee, da anni già volto notissimo dell’associazione a livello provinciale, dove è stata anche presidente dal 2015 al 2017. Michela Nieri, imprenditrice valdinievolina, sarà per i prossimi cinque anni (2023-28) la nuova presidente di Donne Impresa Coldiretti Toscana. Succede ad Elena Bertini, che invece guida un’azienda che coltiva abeti in Casentino, mentre Nieri è impegnata con i suoi mezzi agricoli anche nei lavori di bonifica e manutenzione del territorio oltre che produttrice di cereali.

L’elezione è avvenuta a “Casa Coldiretti” a Firenze, alla presenza del direttore regionale, Angelo Corsetti, e della responsabile regionale del movimento Olivia Fossi. Il consiglio al suo fianco è composto dalle due vice-presidenti che sono la grossetana Marianna Dori e la livornese Sabina Vitarelli unitamente a Elena Bertini (Arezzo), Francesca Buonagurelli (Lucca), Silvia Giovannini (Firenze), Lorena Ferrari (Massa Carrara), Bianca Mascagni (Siena). «Le donne in agricoltura sono le influencer del Made in Tuscany, del cibo buono e della ristorazione tipica, della sostenibilità, della didattica contadina e dell’agricoltura sociale – commenta Michela Nieri – davanti a noi abbiamo sfide che non possiamo sottovalutare e perdere: dal cibo sintetico al consumo di suolo fertile, dagli investimenti sull’agricoltura di precisione all’applicazione della legge sulle pratiche sleali da noi sostenuta. Inoltre, il nuovo iter legislativo sull’agricoltura sociale, frutto del nostro lavoro, è un’altra straordinaria opportunità da cogliere così come i contadini di “Campagna Amica” per difenderci da speculazioni e caro-prezzi». Ad oggi in Toscana le donne imprenditrici che guidano aziende agricole sono il 31%, quindi una su tre eppure in calo del 2,9% rispetto al 2021. Ma i numeri “in rosa” non finiscono qui: il 48% delle strutture agrituristiche è gestito al femminile, il 32,6% delle imprese è informatizzato contro una media nazionale del 23,1% ed una su cinque (26,6%) ha fatto un investimento innovativo nel triennio 2018-2020. Sulle sfide future, come già ricordato anche in occasione del rinnovo delle cariche di Coldiretti Pistoia, Michela Nieri ha le idee chiare su cosa ci sarà da concentrarsi. «In cima alla lista degli obiettivi c’è il progetto “Curiosi per Natura” – conclude la neo presidente – in accordo con la direzione scolastica regionale che ha permesso nell’anno scolastico appena concluso di coinvolgere 20mila alunni di ogni scuola di ordine e grado grazie anche ad un approccio digitale innovativo nel panorama nazionale. Il progetto didattico nasce dalla volontà di invertire la pericolosa tendenza del cibo spazzatura contrastando le cattivi abitudini alimentari dei bambini in età scolare partendo dai principi della stagionalità, della filiera corta, della sostenibilità e della dieta Mediterranea». S.M.