
Più volte, nel corso di questa campagna elettorale, il sindaco Alessandro Tomasi ha sottolineato l’importanza, la dedizione e la coesione della sua squadra di governo, dunque è verosimile che per il suo secondo mandato - anche se, chiaramente, valutazioni più approfondite andranno fatte in relazione ai numeri ottenuti dalle varie liste e ai rapporti di forza interni alla coalizione - si vada verso una conferma pressoché in blocco dei suoi assessori. A partire dalla vicesindaco Anna Maria Celesti (lista Forza Italia-Udc-Pistoia Civica), che vedrà confermate le sue deleghe alle politiche di tutela e promozione della salute, politiche sociali, problematiche abitative ed edilizia residenziale pubblica, pari opportunità, tutela degli animali. Sempre dalla lista centro-forzista buone chance di conferma anche per Alessandra Frosini, attuale assessore con deleghe a educazione e formazione, università e ricerca, edilizia scolastica, tempi e orari della città e politiche del lavoro. In quota Fratelli d’Italia si dovrebbe apprestare al bis Leonardo Cialdi, assessore con deleghe a governo del territorio, arredo e riqualificazione urbana, edilizia privata, organizzazione della struttura comunale, mobilità urbana e metropolitana, trasporto pubblico locale. Più incerta la posizione di Gianna Risaliti, assessore uscente (e non candidata) con deleghe a politiche ambientali, rifiuti, acqua, energia, vivaismo, attività produttive e sviluppo economico, commercio, cimiteri ed edilizia cimiteriale. "Io sono a disposizione del sindaco, lui sa valutare le cose in maniera corretta – dice – del resto da noi c’è molta scelta". Qualora non si dovesse optare per un secondo mandato, si aprirebbero spiragli importanti per un nuovo ingresso dai banchi di FdI, con i campioni di preferenze Gabriele Sgueglia e Francesco Pelagalli primi indiziati. Da valutare la situazione in casa Lega, uscita male dal voto. Resta possibile però il bis di Alessio Bartolomei, assessore con deleghe a lavori pubblici, verde, protezione civile, assetto idrogeologico, viabilità e infrastrutture. Ancora più sicuro quello di Alessandro Sabella, visto il buon risultato ottenuto dalla sua Amo Pistoia: l’assessore dovrebbe vedere confermate le deleghe a politiche giovanili, politiche della collina e per la montagna, partecipazione, tradizioni e manifestazioni Jacopee, servizi demografici, statistica, innovazione informatica e turismo. Ampio spazio, infine, dovrà essere garantito alla lista civica "Per Ale Tomasi sindaco", capace di affermarsi come quella più votata all’interno della coalizione. E se il rinnovo della fiducia a Margherita Semplici non è in discussione (assessore con deleghe ai rapporti con il consiglio comunale, bilancio e provveditorato, patrimonio immobiliare, gestione partecipate, attività ed istituti culturali), il secondo assessorato gialloblù potrebbe arrivare dal ritorno dello sport, accorpando nuovamente le deleghe di promozione sportiva (attualmente in mano a Sabella) e di impiantistica e gestione (attualmente in mano a Frosini) e tornando così all’impianto di governo originario del 2017. Una suggestione è quella che porta al nome di Francesco Valiani, capitano della Pistoiese e calciatore di fama nazionale, ma è ancora presto per queste valutazioni.
Alessandro Benigni