La mensa comunale diventerà esterna

Il Comune vuole esternalizzare la mensa mentre da parte dei genitori si levano voci di contrarietà. Nella seduta del consiglio comunale del 13 febbraio venne approvata di fatto, con voto contrario dell’opposizione, l’esternalizzazione del servizio. Attualmente la mensa è organizzata in modo ibrido: cucina personale comunale supportata da servizio esterno, mentre consegna e sporzionamento sono affidati alle cooperative. Ora, per legge, l’intero servizio deve essere effettuato da un unico soggetto a da giugno. L’importo a base d’asta, vale per tre anni oltre il rinnovo per ulteriori tre (euro 2.234.374,80 + Iva 4%, oltre euro 1.228,90 + Iva 22% per oneri sicurezza non soggetti a ribasso). "La Ditta aggiudicataria – si legge nella delibera – si impegna a dotarsi, in caso di aggiudicazione, di un centro cottura autorizzato per tutta la durata dell’appalto posto a una distanza percorribile in un tempo massimo di 45 minuti dalla sede del Comune di San Marcello Piteglio". L’assessore Rimediotti auspica che ad aggiudicarsi il bando sia un’azienda del territorio anche se, l’esperienza pregressa con quelle provenienti dalla pianura non hanno evidenziato problemi importanti, ma mantenerlo in Montagna sarebbe sicuramente meglio.

Andrea Nannini