La mappa dei disagi. Criticità un po’ ovunque. Dalla Piana alla Montagna

Decine le segnalazioni giunte alla nostra redazione da ogni parte della provincia. E anche la Valdinievole non è esente dalle discusse rimodulazioni del servizio.

La mappa dei disagi. Criticità un po’ ovunque. Dalla Piana alla Montagna
La mappa dei disagi. Criticità un po’ ovunque. Dalla Piana alla Montagna

La fase T2 di Autolinee Toscane ha generato una lunga serie di criticità e disagi tra viaggiatori e abbonati. Da nord a sud e da est a ovest della nostra Provincia, sono decine le segnalazioni pervenute alla nostra redazione di disservizi o mancati collegamenti. Un periodo nero del trasporto pubblico locale frutto di più problematiche messe insieme. In primis, c’è il T2 che effettivamente ha ridisegnato, sotto istruzione di provincia di Pistoia e regione Toscana, il servizio bus sul territorio. Dall’altro c’è la cronica anzianità di buona parte del parco mezzi ex Copit. Bus che Autolinee Toscane sta, piano piano, sostituendo con mezzi nuovi. Un’operazione che, tuttavia, necessita ancora di tempo. Mezzi vetusti in servizio significa, oltre che minor comfort a bordo, anche tempi in officina dilatati e pause per manutenzione più frequenti rispetto ai mezzi nuovi. Il T2 rimane, comunque al centro delle polemiche. O, per meglio dire, le corse "sopravvissute" al T2. Problematiche sono segnalate sostanzialmente su tutte le tratte urbane ed extraurbane: la mappa dei disagi risulta tanto ricchissima quanto impietosa. Il nostro "viaggio nel disagio" inizia da Quarrata. I passeggeri segnalano disservizi sulla neonata linea 13 e 13v (quella che, fino al mese scorso, era la linea 51) che collega Quarrata, appunto, e Pistoia: su questa tratta il taglio delle corse ha fatto sì che i mezzi rimasti in circolazione viaggino molto più affollati rispetto a prima, specialmente in orario scolastico. Una dinamica simile viene registrata anche tra Serravalle e Pistoia, sulle linee 63 e 53: stessi passeggeri, meno corse in circolazione e quindi molti più affollamento a bordo.

Problematiche si registrano anche con il nuovo percorso 14 che collega Casalguidi con Pistoia: anche qui vengono segnalati bus strapieni quando si effettuano le corse scolastiche. Inoltre, nei giorni scorsi, sono stati segnalate problematiche con la controlleria a bordo, particolarmente lenta tanto da far ritardare la ripartenza dei bus. Anche Agliana, purtroppo, trova posto nella nostra mappa. Qui i problemi principali si registrano sulla linea 12 che da Agliana, appunto, porta in piazza San Francesco o sul viale Adua a Pistoia. Le criticità principali riguardano le corse scolastiche. Numerosi genitori hanno scritto alla nostra redazione lamentando di dover portare personalmente i propri figli a scuole se vogliono essere sicuri di farli arrivare in tempo. "Ovviamente – aggiungono – dopo aver pagato abbonamenti anche annuali non proprio a buon mercato". Le zone collinari non sono da meno: a Montecatini Alto sono state cancellate due corse del primo mattino dei giorni feriali, quella che un tempo transitavano alle 6.32 e 6.57 in orario utile per portare le persone dal borgo verso i luoghi di lavoro di Montecatini o alla stazione, in coincidenza col treno. Se poi alle nuove criticità strutturali ci aggiungiamo le problematiche di esercizio, il quadro T2 di Autolinee Toscane si fa veramente complicato. É il caso, ad esempio, della linea 59 che collega Femminamorta con Pistoia. Lo scorso lunedì, su questa tratta, il bus della prima corsa (partenza da Panicagliora alle 6.39) è rimasta senza carburante all’altezza di Femminamorta. Il mezzo è rimasto fermo circa un’ora, fino all’arrivo di un rifornimento che ha permesso al mezzo, e ai suoi passeggeri, di riprendere la corsa, seppur in forte ritardo.

Francesco Storai