REDAZIONE PISTOIA

La grande letteratura a portata dei ragazzi

Riprende il ciclo di incontri "Il dolce rumore della vita", organizzato dal poeta Grattacaso. Si parte con Leopardi, per studenti e adulti

Avvicinarsi alla lettura, approfondendo tutto ciò che durante il percorso scolastico necessariamente resta confinato in qualche lettura o minimo accenno. Torna a questo scopo il ciclo di incontri di letteratura curato da Giuseppe Grattacaso "Il dolce rumore della vita" ottava edizione rivolto agli studenti delle classi quinte superiori, ideato e organizzato dall’associazione culturale Isole nel Sapere, in collaborazione e con il contributo del Comune di Pistoia, dell’Associazione Teatrale Pistoiese e dell’Istituto Pacini, da sempre sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Primo ospite della rassegna sarà il poeta e critico Vincenzo Guarracino, tra i tra i più acuti e attenti conoscitori dell’opera di Giacomo Leopardi, del quale ha recentemente curato l’edizione edita da La nave di Teseo del "Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli Italiani".

L’appuntamento dal titolo "L’Infinito spiegato a mia figlia", riservato ai ragazzi, è per domani alle 10.15 al teatro Bolognini, mentre oggi (alle 18) alla libreria Les Bouquinistes di via dei Cancellieri Guarracino dialogherà con Giuseppe Grattacaso sull’attualissimo "Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli Italiani". Quaranta ragazzi delle classi quarte del liceo linguistico dell’Istituto Pacini seguiranno la rassegna per le attività legate ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Pcto). La formula, che prevede un incontro in libreria aperto al pubblico, e uno in orario scolastico, destinato solo a studentesse e studenti, ha riscosso negli anni passati un grande interesse da parte di ragazzi e insegnanti, con partecipazioni sempre molto numerose e significative.

Il ciclo di incontri prosegue nel mese di novembre, sempre al teatro Bolognini, con la presenza del critico Giovanni Capecchi, pistoiese, professore all’Università per Stranieri di Perugia, che parlerà su "Le notti chiare erano tutte un’alba": gli scrittori e il racconto della Grande Guerra. A gennaio sarà la volta di Alberto Bertoni, critico, docente universitario all’Università di Bologna, poeta (ha da poco pubblicato la raccolta di poesie "L’isola dei topi", edita da Einaudi), che parlerà dell’opera del poeta degli Ossi di seppia: Montale ultimo e primo. Toccherà poi a Francesca Sensini, scrittrice e docente presso l’Univesitè Nice – Côte d’Azur, a febbraio soffermarsi su Dorian Gray e Salomè: misticismo e sensualità in Oscar Wilde. Il ciclo si conclude a marzo con Giuseppe Langella, critico e poeta, professore all’Università Cattolica di Milano, che racconterà di Giorgio Caproni: il cacciatore disarmato.

linda meoni