La commozione di Giani per la perdita dell’amico

Il governatore ha voluto sottolineare le doti umane politiche e amministrative di Nicola Cariglia

Migration

Anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Nicola Cariglia. La Toscana, ha sottolineato ieri, perde con lui un uomo di "grandi valori, un giornalista e un politico di assoluto livello". Giani ha ricordato con commozione il rapporto di amicizia con Cariglia, nato e rafforzatosi nel corso di lunghe e comuni battaglie politiche.

Di Cariglia il presidente toscano ha ricordato anche le qualità di amministratore pubblico. Come assessore e vicesindaco di Firenze negli anni ‘80 fu protagonista di importanti scelte della vita politica e amministrativa cittadina. A lui si deve la costituzione della società di gestione dell’aeroporto di Firenze e di altre società partecipate dal Comune. A queste capacità amministrative Cariglia univa l’interesse per le grandi questioni internazionali e fu sua la cura, come assessore comunale, delle relazioni con molti paesi dell’Est Europa prima del crollo del muro di Berlino.

Il presidente della Regione ha concluso il suo ricordo sottolineando anche il grande valore dell’impegno di Cariglia sui temi sociali e in particolare verso le politiche per gli anziani.