Si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, Mario Arcangioli, commercialista pistoiese molto noto e amato. Gli piacevano la pesca, la caccia e cucinare. Famosi i suoi pranzi a base di cacciagione per colleghi e amici. Viveva a Momigno, per sentirsi vicino al bosco e alla montagna che tanto gli piacevano. Era abile con il fai da te, tanto da lasciare a bocca aperta chi vedeva le sue creazioni. La sua famiglia possedeva la carrozzeria Arcangioli, in viale Adua, da qui Mario aveva imparato la manualità ma non vi ha mai lavorato. La sua passione erano i numeri e i calcolatori. Nello studio di corso Silvano Fedi 13 ha sempre lavorato a fianco del fidato collega Piermassimo Aversano, ragioniere. "Conoscevo Mario da 42 anni – ricorda il ragioniere Aversano – lo si potrebbe definire il mio padre putativo. Avevo 18 anni quando l’ho conosciuto. Ho davvero un caro ricordo. All’epoca Arcangioli era programmatore di computer, come commercialista si è abilitato nel 1988". "Dal 1995 abbiamo avuto uno studio insieme all’isola d’Elba, da dove provengo – ha aggiunto Aversano –. Nel 2007 Liana, la moglie di Marco è venuta a mancare. Anche a Pistoia abbiamo lavorato nello stesso studio anche se non in società". A portarlo via è stata una malattia lunghissima. Mario Arcangioli non aveva figli, lascia tre nipoti, i titolari della carrozzeria Arcangioli di viale Adua. "Una grave perdita per tutti noi – ha affermato Angelo Vaccaro, presidente dell’ordine dei commercialisti di Pistoia –. Alla cena di auguri dell’ordine abbiamo ricordato i colleghi scomparsi di recente e molti hanno voluto ricordare la simpatia, oltre che la grande competenza, di Mario Arcangioli".
Samantha Ferri