Pistoia su Bryant: "Per tutti leggenda, per noi concittadino. Gli intitoliamo impianto"

La morte della stella dei Lakers, parla il sindaco Tomasi. Per il campione ci sarà anche un murale

Un murale dedicato a Kobe Bryant

Un murale dedicato a Kobe Bryant

Pistoia, 31 gennaio 2020 - "Per tutti era una leggenda, per noi era un concittadino". Queste le parole di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, parlando di Kobe Bryant, la stella del basket mondiale morto con la figlia in un incidente in elicottero a Los Angeles. I trascorsi pistoiesi di Bryant, che qui ha a lungo vissuto negli anni in cui il padre giocava proprio a Pistoia, non passeranno inosservati. Pistoia intitolera' un impianto sportivo a Kobe Bryant. "Il mondo degli sportivi - ha riferito Tomasi - ci ha sommerso di messaggi e vorremmo intitolargli un impianto. Ne stiamo parlando anche con i tifosi e la società del Basket Pistoia, e mi parlavano di realizzare anche un grande murale".

"Ci tengo a dire - ha proseguito il sindaco - che la morte di Kobe Bryant non è stata percepita qui come in tutto il mondo. Il mondo perde una leggenda, noi perdiamo un concittadino. Centinaia di ragazzi della mia età, io ho 40 anni, lo ha conosciuto, ha giocato a basket con lui, siamo andati a scuola con lui, abbiamo fatto la comunione con lui, e quindi qui era veramente percepito, anche quando è tornato, come un cittadino di Pistoia. Per questo ci ha particolarmente colpito la sua scomparsa, è un lutto che ha colpito tutti".

"Pistoia - ha detto ancora Tomasi - per lui era una casa, era tornato recentemente a Cireglio, era voluto andare a vedere il campino dove giocava, era andato a salutare gli amici". Proprio il campo su cui ha mosso i primi passi nel basket, ha riferito il sindaco, potrebbe essergli dedicato, nonostante che sia un campo privato.

"Come gliene saranno intitolati anche altri che siamo in procinto di risistemare - ha aggiunto -, e credo che poi gli renderemo omaggio anche al palazzetto dello sport prossimamente in una partita in casa di Pistoia"