"Istiga alla violenza". Denunciato Junior Cally

Querela contro il rapper, in gara a Sanremo, al centro delle polemiche A sporgerla avvocate e un magistrato dello sportello ‘Anna Maria Marino’, che ha sede sia a Prato che a Pistoia

Junior Cally senza maschera a Sanremo (Ansa)

Junior Cally senza maschera a Sanremo (Ansa)

Pistoia, 5 febbraio 2020 - Lo sportello contro le violenze di genere Anna Maria Marino, presieduto anche dal magistrato Jaqueline Magi, ha depositato attraverso l’avvocato Cristina Barontini, una querela presso la questura di Pistoia contro il cantante il rapper Junior Cally, quast’anno in gara al festival di Sanremo. "Istiga alla violenza – spiega la presidente dell’associazione, l’avvocato Consuelo Cecconi – Nonostante l’articolo 21 della costituzione tuteli il diritto di esprimersi liberamente, in questo caso ci troviamo davanti a un cantante che, per scopo di lucro, usa temi rivoltanti e istiga a compierli".

La polemica per la presenza del rapper al festival della canzone italiana è ormai di dominio nazionale. Antonio Signore, questo il nome del cantante, è un rapper romano di 28 anni che ha lanciato il progetto Junior Cally, nascondendo il proprio volto sotto una maschera antigas. A marzo 2018 Junior Cally ha pubblicato l’album Ci entro dentro , che lo ha portato a firmare un contratto con Sony Music Italia. La canzone nel mirino cita frasi come Lei si chiama Gioia, balla mezza nuda, dopo te la dà. Si chiama Gioia perché fa la troia. L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa e c’ho rivestito la maschera .

L’ufficio stampa del rapper ha difeso il cantante spiegando che quel testo "è un modo per raccontare verità scomode e dolorose". Le giustificazioni non sono bastate alle avvocate pistoiese che di pugno duro hanno deciso di querelare il rapper.

Ma andrà a buon fine? "Se quattro avvocati e un magistrato dicono che ci sono gli estremi per una querela credo che qualcosa verrà fatto – commenta Cecconi- Non potevamo stare a guardare. I tempi saranno lunghi ma otterremo qualcosa. E’ inaudito che la Tv di Stato ospiti cantanti del genere".

L’associazione Anna Maria Marino ha sede sia a Prato che a Pistoia. Si tratta di uno sportello di aiuto psicologico rivolto in particolare modo alle donne e agli anziani che vuole informare, coinvolgere, dare una mano a ogni cittadino che ne avverta il bisogno. A Prato lo sportello è attivo in via San Jacopo all’interno della Pubblica Assistenza mentre a Pistoia presso l’Anmic in via Attilio Frosini. Appuntamenti vengono dati anche a Pescia e Montecatini Terme.