Innovazione, 250mila euro per disegnare il futuro

L’importante contributo della Fondazione Caript con i bandi "Giovani@RicercaScientifica" e "Ricerca applicata": ecco i progetti

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Prosegue in maniera costante il legame che la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia riesce a garantire al territorio per quello che riguarda il sostegno economico per chi vuole fare ricerca, come dimostrano i 251.600 euro che sono stati erogati per i progetti dei bandi "Giovani@RicercaScientifica" e Ricerca applicata e innovazione aziendale. Su quest’ultimo aspetto, i vincitori sono stati due: uno riguarda la Mdm, giovane impresa di Pistoia che opera nel settore della robotica e della meccatronica, dal titolo "Manipulator" e che servirà per mettere a punto software che potranno governare robot industriali; il secondo, invece, vede coinvolta la Giorgio Tesi Vivai dove, in collaborazione con il Cnr, si studieranno le proprietà farmacologiche del lentisco, un arbusto sempreverde tipico della flora mediterranea.

La ricerca è incentrata sui frutti e sugli scarti di potatura di questa pianta per testarne i potenziali effetti benefici sull’organismo umano come le patologie legate all’invecchiamento. Passando all’altro bando, invece, da segnalare il progetto "Artemis" portato avanti da Alia con assegni di ricerca per giovani scienziati, dotando i mezzi per la raccolta dei rifiuti in giro per le strade pistoiesi di sistemi avanzati di assistenza alla guida. Con "Pistoia on the map", invece, si potrà capire come rafforzare le misure di contrasto al fenomeno dello sfruttamento lavorativo, tra l’altro monitorando sul territorio pistoiese l’attività dell’Ispettorato del lavoro e della Asl Toscana Centro. C’è, invece, il miele al centro del progetto "Florapis", realizzato dal Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie dell’Università di Firenze in partnership con l’associazione di produttori Toscana Miele. Attraverso immagini satellitari, dati meteorologici e anche l’utilizzo di sensori di peso applicati ad alveari, sarà elaborato un modello di analisi sulla produzione di miele e sui fattori che la influenzano. Infine, stanziati fondi anche per un ricercatore del dipartimento Neurofarba di Firenze per ottenere, da estratti vegetali, un prodotto che possa curare patologie intestinali particolarmente dolorose.

"Puntiamo sui giovani – afferma il presidente di Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri – per realizzare progetti il cui obiettivo, attraverso la ricerca, è innovare prodotti e processi produttivi, rendendo più competitivo il nostro territorio. Siamo molto soddisfatti perché viene dato particolare rilievo al tema della sostenibilità che è un fattore determinante dei processi di cambiamento che stiamo vivendo". S.M.