Cura e sostegno davvero per tutti coloro che si trovano a dover fare i conti col conflitto, compresi i cuccioli a quattro zampe. È così che alla massiccia raccolta promossa in sostegno di donne, uomini e bambini ucraini si aggiunge anche quella da destinarsi agli animali. Dopo il via libera di Enpa nazionale (Ente nazionale protezione animali), anche la sezione pistoiese diventa punto di raccolta delle più svariate tipologie di prodotti a partire da oggi, alle 10, e fino alle 17 di venerdì 25 marzo (tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, sabato e domenica compresi). Nella sede di via Agati 15 sarà possibile portare cibo per cani, gatti e altri animali, soluzione fisiologica, betadine disinfettante, guanti, bende, antibiotici, antidolorifici, antiparassitari e trasportini e guinzagli per cani e gatti. Al termine della raccolta, il materiale sarà inscatolato e condotto al punto di incontro situato a Verona, da dove partiranno i mezzi Enpa con destinazione Ucraina (info via WhatsApp al 339.2082783). Enpa nazionale sta inoltre gestendo l’accoglienza di alcuni degli animali provenienti dalle zone del conflitto, con alcuni cuccioli arrivati in questi giorni nei rifugi di Treviso e Verona.
"Siamo ancora in attesa di disposizioni – fa sapere Natalia Sciarrillo per la sezione pistoiese dell’Ente –, nel caso valuteremo le migliori modalità per accogliere anche noi degli animali".
Intanto si è chiusa l’iniziativa dei giorni scorsi che ha visto Far.Com e Federfarma al fianco dal Cisom (Corpo italiano di soccorso Ordine di Malta) dal titolo "Un aiuto per i profughi ucraini", riassumibile tutta in due numeri: 5.500 confezioni di farmaci raccolte per 55 farmacie aderenti.
"La partecipazione è stata davvero grande sia sul fronte delle farmacie che su quello della cittadinanza – è il commento di Alessio Poli al vertice delle farmacie comunali –. Un ringraziamento dunque non banale a tutti. Come Far.Com abbiamo voluto contribuire con una donazione aggiuntiva del 20% di quanto raccolto. Siamo contenti e fieri di aver ancora una volta fatto la nostra parte come presidio territoriale. Ora siamo pronti a sostenere anche la Caritas per le forniture di farmaci da banco e parafarmaci che occorreranno in fase di accoglienza dei profughi". Soddisfazione condivisa, pur con l’amarezza del momento, anche da Andrea Giacomelli per Federfarma Pistoia che parla di "grande sensibilità al tema da parte dei clienti. L’obiettivo posto dal Cisom è stato ampiamente soddisfatto. I farmaci raccolti sono già stati prelevati dai volontari che provvederanno a farli giungere a destinazione".
Ultima e non certo per importanza è la disponibilità appena annunciata dagli odontoiatri dell’Ordine provinciale che su base volontaria renderanno prestazioni gratuite a tutti i profughi minorenni: "Tra i tanti rifugiati che stanno scappando dalla guerra – sottolinea il presidente dei dentisti pistoiesi, Stefano Briganti – una parte importante è composta da minorenni e per cercare di dare loro il nostro supporto abbiamo deciso di rendere gratuite le prestazioni odontoiatriche necessarie". l.m.