
Il "Lume" di Bonacchi si accende al Funaro
Filippo Bonacchi, 25 anni, attore. E’ l’identikit della mente di "Lume", lo spettacolo che andrà in scena al teatro Il Funaro il 13 gennaio alle ore 16. Un rientro a Pistoia, città natale, dopo anni passati in giro per il mondo: prima a Milano alla scuola di teatro Paolo Grassi poi a Parigi alla scuola internazionale di teatro Jacques Lecoq.
Qui ha conosciuto i suoi compagni di viaggio con i quali ha fondato la Compagnia Bacchetti che metterà in scena il primo spettacolo di Bonacchi per la regia di Athos Mion.
Un’idea nata durante gli anni difficili – in particolare per gli artisti – del covid. "Lume" è uno spettacolo tutto da vedere, un faro acceso sul mondo, anche sulla brutalità del mondo, che si fonda su un sistema cruciale di equilibrio. Sicuramente per tutti sarà un’occasione di riflessione. Dopo il debutto a Parigi, con il tutto esaurito, lo spettacolo è arrivato a Forlì, quindi a Pistoia e poi sarà a Pisa il 4 febbraio.
"Per gli attori non è facile, è una carriera che richiede molta passione e dedizione oltre che tanto studio – spiega Filippo Bonacchi –. Quando mi chiedono che lavoro faccio se rispondo che sono un attore noto qualche attimo di smarrimento e perplessità... Tornare nella mia città natale con il mio spettacolo è davvero una bella sensazione, spero che il pubblico riuscirà ad apprezzare la nostra arte e il messaggio che vogliamo trasmettere".
Poco più di un’ora di spettacolo, senza dialoghi, con messaggi veicolati solo dalla gestualità degli attori-clown. Sul palco insieme a Filippo Bonacchi ci saranno i compagni della Compagnia Teatrale Bacchetti, Federico Ghelarducci e Carlo Merico. Una bella storia di rivincita per giovani artisti che hanno voglia di riscatto ai quali non resta che dare un’opportunità. Per quanti vorranno assistere a "Lume", i biglietti sono acquistabili direttamente al Teatro Il Funaro (Manzoni), su bigliettoveloce.it oppure consultando la pagina Instagram Compagni.Bacchetti.
Filippo Bonacchi ha deciso – controcorrente – di fare l’attore fin da giovanissimo. Una carriera complicata che lo ha portato per lungo tempo lontano da casa e dagli affetti per affinare l’arte della recitazione: "Mettere in scena una mia produzione è una grande soddisfazione – dice –. Il debutto in Francia dove ho studiato e lavorato, è andato bene oltre ogni aspettativa, adesso che ho l’opportunità di presentare lo spettacolo nella mia città non posso che essere entusiasta. Quando si è presentata l’occasione di metterlo in scena al Funaro di Pistoia sono stato felicissimo". È tutto pronto per "Lume", non resta quindi che sedersi in platea e ascoltare il messaggio muto, ma molto potente, di Bonacchi e della compagnia Bacchetti.
Silvia Bini